Presentato il bando che consentirà a famiglie indigenti ed in difficoltà di far svolgere attività sportiva ai figli. Parla il numero due rossoverde
Un bando da 100.000 euro per consentire a bambini e ragazzi fino a 14 anni di famiglie indigenti o in difficoltà di fare lo sport che preferiscono. “Sport col cuore”, la nuova iniziativa dell’associazione Terni col Cuore, voluta dal presidente della Ternana Stefano Bandecchi è stata presentata presso il San Valentino Sporting Club, presenti oltre al padrone di casa Maurizio Sciarrini, il presidente di Terni col cuore e numero due rossoverde Paolo Tagliavento, il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza, il suo vice Moreno Rosati, il nuovo delegato provinciale del Coni Fabio Moscatelli, l’assessore allo sport Elena Proietti, quello al bilancio Cristiano Ceccotti ed il delegato ternano del comitato paralimpico Tommaso Strinati, oltre ai rappresentanti del mondo sportivo locale.
“Consentiremo – ha spiegato Tagliavento – di fare sport a chi non se lo può permettere, perchè proprio il Covid ha evidenziato ancora di più quanto lo sport sia importante. Chiedo la collaborazione di tutte le associazioni sportive perchè contribuiscano fattivamente a questo progetto”.
CHI PUO’ PARTECIPARE AL BANDO. Il bando è rivolto a quelle famiglie il cui Isee 2019 è stato pari a zero oppure il cui reddito 2020 risulti al massimo di 15000 euro oppure che per causa della pandemia abbia visto uno o più componenti perdere il lavoro. Dovranno individuare una società sportiva e attraverso di essa, entro il 15 giugno presentare domanda alla mail terni@coni.it.
Le società sportive si dovranno impegnare a garantire uno sconto del 50% della retta mensile. Lo stanziamento complessivo da parte di Ternicolcuore è di 100.000 euro. Una commissione nominata da Ternicolcuore deciderà entro il 31 agosto le famiglie aventi diretto. L’associazione destinerà alle realtà sportive di riferimento riceveranno da Ternicolcuore un contributo e si impegneranno a garantire la copertura economia della parte restante.
La videointervista a Paolo Tagliavento
