Con il gol di Defendi al 94′ contro il Bari, le Fere conquistano un successo di straordinaria importanza. E non è la prima volta che accade in questo campionato

Un gol, quello segnato da Marino Defendi al 94′ contro il Bari, che si porta dentro tutta la rabbia e la voglia di non mollare, oltre alla splendida coordinazione al volo da parte del capitano rossoverde.  Una rete importantissima, nel momento più importante, quando poi, per l’avversario, non c’è più nessun modo per cercare di riprendere la partita.

RIMONTA DA ‘TORO’. Non è la prima volta che i rossoverdi realizzano il gol decisivo durante i minuti di recupero. Per l’esattezza, era capitato già in altre due occasioni. La prima nella gara in trasferta contro la Vibonese, in una sequenza di marcature nel finale che ricorda un po’ quella di sabato al Liberati. La squadra di Lucarelli, passata in vantaggio con il pallone messo direttamente in porta da Mammarella su calcio d’angolo, subisce la rimonta dei calabresi, che si portano sul 2-1. Poi Vantaggiato, entrato in campo nel secondo tempo, con una doppietta firmata all’82‘ e al 92′, regala i tre punti alla Ternana.

CHI NON T’ASPETTI. Due settimane più tardi, nella trasferta successiva al Partenio-Lombardi contro l’Avellino, le Fere segnano subito sempre con Vantaggiato, salvo poi dover rimettere la palla al centro a fine primo tempo. Stavolta il coniglio dal cilindro lo tira fuori chi non t’aspetti: quel Laverone, chiamato nel difficile compito di sostituire capitan Defendi, che al 91′ sale in area avversaria e spinge in rete la respinta del portiere sul tiro di Falletti. Non è certamente un caso, la mentalità dei rossoverdi è quella di non mollare mai fino al fischio finale.