Senza storia la tornata elettorale che ha rimesso al vertice della terza serie l’eugubino già presidente di Regione: “Ora riforma dei campionati e sostenibilità economica”
L’elezione ai vertici della Lega Pro ha visto Francesco Ghirelli rieletto presidente per il secondo mandato. Eugubino, 72 anni, l’ex presidente della Regione Umbria succede a sè stesso: era stato eletto presidente per la prima volta il 6 novembre 2018 succedendo a Gabriele Gravina, eletto presidente della Figc.
Ghirelli ha raccolto 49 voti a favore contro i 3 di Andrea Borghini. Nel computo finale figurano anche 4 schede bianche e un astenuto. Eletti come vice presidenti Marcel Vulpis e Luigi Ludovici. I consiglieri del nuovo direttivo sono: Alessandra Bianchi (Padova), Mauro Bosco (Vis Pesaro), Angelo D’Agostino (Avellino), Orazio Ferrari (Pistoiese), Antonio Magrì (Virtus Francavilla) e Patrizia Testa (Pro Patria).
GLI OBIETTIVI “Sono molto contento di come è andata l’assemblea, della grande prova di serietà e di consapevolezza che abbiamo avuto e della squadra che mi rappresenta. Questa è una fase elettorale che in molte parti è molto frizzante, per non dire altro, ma qui c’è stato un confronto sereno sui contenuti”, ha detto nel suo primo discorso da rieletto presidente. Ed ha aggiunto: “Ho al mio fianco una squadra forte, consapevole e unita per realizzare punti fondamentali: la sostenibilità economica, la riforma dei campionati e la crescita della reputazione della Lega Pro”.