Comincia dal portiere l’approfondimento sui singoli reparti della squadra rossoverde nella prima parte del campionato. Il primato passa anche dai guantoni dell’estremo difensore di Alatri
La Ternana si gode, per quanto possibile in questo momento particolare per tutti, le festività natalizie e la pausa da prima in classifica, con 6 punti di vantaggio sul Bari secondo. Analizzando, come di consueto, le prestazioni dei singoli reparti rossoverdi, partiamo ovviamente dal portiere.
SICUREZZA. Dopo una stagione nel quale, ad un certo punto, era stato messo in discussione da Gallo, che lo aveva alternato con gli altri due estremi difensori, Antony Iannarilli è tornato ad essere il numero uno a tutti gli effetti. Il portiere di Alatri non ha saltato un solo minuto di gioco, avendo difeso la porta delle Fere in tutte le 17 gare ufficiali, Coppa Italia compresa. Poco impegnato in alcune partite, data la forza propulsiva della formazione di Lucarelli, quando chiamato in causa ha riposto presente, quasi sempre incolpevole sui gol subiti. A 30 anni, nel pieno della maturità, per Iannarilli è arrivato il tanto atteso momento di fare il definitivo salto di qualità che lo deve portare finalmente in Serie B.
Non c’è stato spazio finora per i suoi due colleghi Vitali e Casadei, anche perché senza la Coppa Italia di C le possibilità per gli altri estremi difensori si riducono inevitabilmente.