L’ex attaccante rossoverde, protagonista della promozione in B del 2012, parla della squadra di Lucarelli: “Falletti è fuori categoria, 6 punti sono un buon vantaggio”

Il campionato è fermo, ma la Ternana e il suo entusiasmante cammino finora fa parlare di sé anche durante la sosta natalizia. Tra gli “eroi” della promozione in Serie B nel 2012 anche Davide Sinigaglia, ai microfoni di ‘Tuttoc.com‘ ha voluto dire la propria opinione sulle Fere e sul suo passato in rossoverde.

“L’esperienza a Terni è stata la più importante per me sia dal punto di vista sportivo che emotivo. Mi sono trovato benissimo stringendo dei rapporti personali importanti, l’empatia vissuta con la piazza per la bella vittoria del campionato”. Sul campionato: “Bisogna fare tutti gli scongiuri del caso ma vedendo come sta andando, la Ternana non può più nascondersi. Non sarà facile, solo il Bari è riuscito a rimanere vicino ma non così tanto. Sarà una lotta a due ma ci sono tutte le premesse per vincere il campionato. Sei punti di vantaggio non sono pochi, il Bari ha pareggiato l’ultima e sostanzialmente la distanza è rimasta invariata anche con lo stop delle Fere. Lo scontro diretto a favore? Conta più psicologicamente che a livello di punti, anche le undici vittorie consecutive hanno portato grande entusiasmo”

Sulla qualità della rosa: “Bisogna fare i complimenti a Luca Leone, probabilmente era una squadra che era già competitiva lo scorso anno. E’ stato un anno un po’ anomalo. Falletti ha spostato gli equilibri, è un giocatore fuori da ogni logica in Serie C”. Infine, l’augurio del ‘Samurai‘ per il nuovo anno: “Speriamo che ci porti soddisfazioni e che ci porti la promozione in Serie B,  il posto dove la Ternana merita di stare”.