Nostra intervista all’ex team manager rossoverde, oggi direttore sportivo del Flaminia Civita Castellana: “Allestita una squadra per il vertice, i risultati si vedono”

Una lunga esperienza sui campi dilettantistici umbri e laziali (è stato ds dell’Ortana quando questa militava nell’Eccellenza umbra) che prosegue ancora oggi che è direttore sportivo del Flaminia Civita Castellana in serie D. Ma Luigi Coni è stato anche a lungo rossoverde: team manager da gennaio a giugno 2014 con Tesser in panchina, nelle tre stagioni precedenti, sotto la gestione Cozzella è stato il responsabile scouting.

Con lui, che oggi continua a tifare rossoverde (“La seguo sempre con grande affetto“, chiosa), facciamo il punto sulla stagione rossoverde: “Penso che le cose stiano andando per il vero giusto, la squadra è forte e sta rispettando le aspettative della società che è ambiziosa e vuole fare un campionato importante. Certo non mi aspettavo questo vantaggio di 7 punti a metà stagione, ma sicuramente avrei messo la Ternana fra le favorite per la vittoria. Non c’è dubbio che questo straordinario risultato è frutto del lavoro e della squadra che è stata allestita. Il punto di forza secondo me è proprio l’organico, una squadra forte in tutti i reparti che sta facendo la differenza”.

IL PASSATO IN ROSSOVERDE. Con la Ternana continua ad avere un rapporto diretto visto che col club in serie D, c’è sempre un dialogo per i ragazzi più giovani. Ma aprendo i cassetti dei ricordi, Coni ha mantiene  “Dell’esperienza di Terni mi è rimasto tanto ed appena posso torno sempre a vedere le Fere. Ho lasciato tante persone che un tempo erano collaboratori, oggi sono diventati amici. Il ricordo più bello? Ce ne sono tante ma penso che la striscia di vittorie positive  con Toscano che mettemmo insieme mi resterà davvero indelebile nella mente”-