I rossoverdi incassano due gol contro la Turris e rischiano il terzo in contropiede. La sosta arriva al momento giusto

La Ternana non riesce a chiudere il 2020 con un’altra vittoria, che sarebbe stata la 12.a consecutiva, e si deve accontentare di un pareggio per 2-2 contro la Turris.

MURO MENO SOLIDO. Un risultato arrivato con fatica, visto che ad evitare la sconfitta per i rossoverdi ci ha pensato Falletti su calcio di rigore, e stavolta la difesa granitica delle Fere ha scricchiolato troppo spesso. Tra i peggiori in campo, infatti, ci sono i due centrali difensivi Matija Boben e Michele Russo, colpevoli nei due gol di Pandolfi, al quale va comunque dato merito di aver disputato una grande partita.

SCRICCHIOLII. Tutta la squadra è apparsa un po’ stanca, e ci mancherebbe, visto che da ottobre che gli uomini di Lucarelli marciano a ritmi elevatissimi ed ultimamente hanno dovuto far fronte a molte assenze importanti, soprattutto proprio nel reparto arretrato (Defendi, Mammarella, Kontek e Suagher). E’ infatti la difesa, o meglio, la fase difensiva sotto accusa dopo il 2-2 del Liberati, con i corallini che hanno messo sotto scacco i rossoverdi nelle veloci ripartenze e che hanno avuto anche alcune grandi chance per chiudere il match sul 3-1.

PAUSA RIGENERANTE. Una mezza battuta d’arresto, in questa fase, ci sta e i lati positivi dopo l’ultima partita del 2020 ci sono. Tra questi, che la pausa natalizia arriva al momento giusto, visto che adesso Lucarelli alla ripresa ritroverà gli infortunati. E comunque la Ternana, anche con questi due gol incassati, con 11 su 16 gare rimane la miglior difesa del Girone C.