La serie B resta a 20 ma conferma la volontà di togliere una retrocessione, il presidente della Lega Pro ribadisce: “Se ne deve discutere”.
La questione dei format dei campionati continua a generare discussioni e risposte a distanza. Nel calcio italiano, si parla di riforme e si parla di cambiare qualcosa nei campionati così come attualmente sono concepiti. C’è una diatriba aperta tra due leghe, la Lega B e la Lega Pro, guarda caso i due campionati tra i quali è “in bilico” la Ternana.
SEMPRE A 20, MA… La Lega di serie B torna a ribadire la sua intenzione di togliere una retrocessione, passando da quattro a tre, ma senza riportare il format a 21, nè a 22. Ha deciso, ora, di lasciare tutto invariato per questa stagione, ma dal campionato 2021-2022 di restare con i format a 20 squadre e di avere tre promozioni in serie A e altrettante retrocessioni in Lega Pro, togliendone una rispetto ad ora.
GHIRELLI RISPONDE. Puntuale, arriva la replica del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, visto che la serie C si troverebbe in questo modo a perdere una promozione. Come fare, allora? Ridurre i gironi? Ridurre le squadre? Per adesso, Ghirelli non pensa a cambiare il format della Lega Pro, ma affida la sua replica a un tweet: “Ogni riforma pretende la approvazione della lega che ha riflessi sul suo campionato. Senza polemica, non serve farla, perché al momento non esiste nulla. Quando si aprirà la discussione, allora si discuterà. Noi siamo pronti“. Ne vedremo delle belle.
