Sconfitti i pugliesi, confermato il vantaggio in classifica sul Bari e vittoria che è la decima consecutiva in campionato.

Proprio una Ternana da dieci e lode. Dieci come le vittorie di fila ottenute, ultima delle quali proprio il 3-0 ai danni del Bisceglie, sul terreno del Liberati appesantito dalla pioggia, che poi lo ha reso pure scivoloso. La Ternana temeva il campo e anche l’atteggiamento degli avversari. Che poi, come diceva l’allenatore rossoverde Cristiano Lucarelli alla vigilia, è stato quello di presentarsi a Terni difendendosi a cinque. In panchina, i pugliesi, avevano il vice dello squalificato Giovanni Bucaro, l’ex rossoverde Carlo Ricchetti (fu vice di Roberto Breda). In ogni modo, Lucarelli ha attuato diversi cambi nella formazione. Assente Kontek, a quanto pare infortunato da alcuni giorni anche se inserito tra i convocati. Al suo posto, riecco Suagher. A centrocampo, Damian accanto a Proietti e Palumbo dalla panchina. Sulla trequarti, inedita quanto positiva soluzione di Vantaggiato, con Raicevic terminale offensivo. Falletti in tribuna. In panchina, si sono rivisti Ferrante e Bergamelli.

AL SICURO. Prima dell’inizio, un minuto di silenzio in ricordo dell’avvocato Massimo Proietti, legale della società rossoverde, scomparso in settimana. Partenza a razzo degli ospiti, con una traversa piena colta dopo due minuti di gioco. Ma è stato un solo fuoco di paglia. All’8′ minuto, ecco il vantaggio delle Fere, con cross di Furlan sul quale Partipilo ha trovato il tocco vincente. La rete ha dato fiducia alla squadra di Lucarelli, vicina altre volte al raddoppio, sia con lo stesso Partipilo che con un Vantaggiato particolarmente ispirato nella posizione di trequartista. Infortunio per capitan Marino Defendi e dentro Laverone. Nel finale di frazione, ecco arrivare pure il raddoppio della squadra rossoverde. E’ arrivato grazie a una bella triangolazione  tra Proietti e Raicevic, che ha portato il primo a controllare bene la palla, aggirare un avversario con un bel dribbling e insaccare con un preciso diagonale rasoterra. Risultato praticamente in cassaforte, con questo doppio vantaggio arrivato nei primi 45 minuti della sfida. Situazione tra l’altro legittimata proprio dalle altre occasioni confezionate dalla squadra di casa dopo aver sbloccato la partita e dopo solo un inizio di gara particolarmente veemente da parte del Bisceglie, pericoloso poi solo negli ultimi minuti con una conclusione di Rocco che ha quasi scheggiato il palo esterno prima di finire sul fondo.

VERSO L’OBIETTIVO. Ternana subito concreta sin dai primi minuti della ripresa. Sotto una pioggia battente, ha trovato la terza rete, grazie a un colpo di testa di Partipilo da cross da sinistra di Furlan. Doppietta personale, per l’attaccante rossoverde che è anche capocannoniere delle Fere e del girone C. A questo punto, partita praticamente finita. Non c’era da fare, per la Ternana, che amminisrare fino alla fine una vittoria ormai al sicuro. Reazione degli ospiti con una punizione rasoterra di Maimone e la parata attenta di Iannarilli. Oramai, però, per i pugliesi la partita era compromessa. Anche perché le condizioni avverse del tempo, con la pioggia a scendere in continuazione, hanno reso il campo sempre più scivoloso e con qualche pozzanghera, sebbene abbia nel complesso retto abbastanza bene. E’ stato, anzi, Vantaggiato a trovare su colpo di testa una conclusione precisa, alla quale si è opposto il portiere Russo. Lo stesso estremo difensore, un po’ incerto in alcuni interventi, è stato bravo al 90′, andando a parare in tuffo un bel tiro da fuori area, molto angolato, del nuovo entrato Palumbo. Ultimi generosi tentativi, per quanto timidi, da parte della formazione ospite. Solo due, i minuti di recupero assegnati dalla’arbitro Giaccaglia di Jesi, per mandare in archivio la decima vittoria consecutiva in campionato della Ternana e per regalare ai rossoverdi altri tre punti verso l’obiettivo finale. Il Bari resta a -7, mentre il Teramo perde altri due punti.

Il tabellino:

TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (13’pt Laverone), Suagher, Boben, Mammarella (1’st Salzano); Proietti (25’st Palumbo), Damian; Partipilo, Vantaggiato, Furlan (35’st Torromino); Raicevic (25’st Paghera).

In panchina: Vitali, Russo, Diakité, Bergamelli, Onesti, Ferrante, Peralta. Allenatore: C.Lucarelli.

BISCEGLIE (5-4-1): Russo; Pelliccia, Priola, Altobello, Vona (15’st De Marino), Giron; Vitale (15’st Makota), Cittadino (1’st Zagaria), Maimone, Sartore (30’st Mansour); Rocco.

In panchina: Spurio, Sapri, Laraspata, Cigliano, Casella, Ferrante, Lauria, Padulano.

Allenatore: G.Bucaro (squalificato, in panchina C.Ricchetti)

Arbitro: Giaccaglia (Jesi).