Il vice allenatore rossoverde ha parlato del momento magico delle Fere e del suo rapporto con il mister

Ci è voluto poco perché Cristiano Lucarelli conquistasse i tifosi della Ternana. In quasi due mesi di campionato il tecnico livornese ha portato la squadra rossoverde in cima alla classifica ed ora, facendo tutti gli scongiuri, è a detta di tutti la favorita per la vittoria finale.

Ma dietro al lavoro del mister c’è anche lo staff dei collaboratori, che l’ex attaccante di Livorno e Napoli ha scelto e portato a Terni, di cui fa parte Richard Vanigli. In un’intervista rilasciata a ‘Il Resto del Carlino‘ il vice allenatore, che ha già esordito in panchina nella prima giornata contro la Viterbese, causa squalifica di Lucarelli, si è raccontato. “Il presidente Bandecchi ha rilevato la società da quattro anni: il primo è retrocesso e ora vuole tornare in serie B.  L’anno scorso ci è andato molto vicino, la Ternana fu sconfitta nei playoff dal Bari e in questa stagione l’organico è stato rinforzato per centrare l’obiettivo”

Vanigli parla del suo lungo rapporto con il suo “superiore”: “Con Cristiano ci unisce un’amicizia molto salda sin dai tempi delle comuni battaglie con la maglia del Livorno. A me piace molto lavorare sul campo coi ragazzi e le cose stanno funzionando bene. Oltre che sulla parte tecnica e tattica stiamo lavorando molto sulla mentalità dei giocatori che sono, comunque, di ottimo livello. Per far bene è molto importante l’affiatamento del gruppo nello spogliatoio, unito alle motivazioni con le quali si va in campo”

Il collaboratore tecnico, insieme a Lucarelli, era stato da poco al Liberati; “Con lui abbiamo allenato Tuttocuoio, Messina, Livorno e Catania dove l’anno scorso subentrammo dopo una decina di gare e, pur con una rosa alleggerita da diversi giocatori importanti per motivi di bilancio, arrivammo ai playoff perdendo proprio contro la Ternana. Probabile che quel buon lavoro ci abbia facilitato nel trovare squadra ad inizio stagione“.