Tanti incroci nella sfida del San Nicola che vale mezza stagione: le storie con la maglia delle Fere di chi oggi è in campo (e non solo) sul fronte barese

Sarà tutt’altro che un rendez-vous amichevole, anche se per qualcuno, l’esperienza in rossoverde è stata più che positiva. I cinque ex – quattro in campo ed uno…in tribuna – che domenica incroceranno di nuovo la Ternana sono ciascuno protagonista a proprio modo nel Bari.

Su Mirco Antenucci c’è poco da dire: con quasi 100 mila euro, il trentaseienne molisano è il calciatore più pagato della terza serie, ma del resto le 21 reti della scorsa stagione parlano da sole. Un giocatore di categoria superiore che ha già segnato 4 gol in 8 partite ed arriverà riposato visto che è stato lasciato in tribuna, ufficialmente per un risentimento muscolare, a Potenza. Alla Ternana 19 gol in 40 partite in serie B nella stagione 2013-14

Al suo fianco è arrivato quest’anno Adriano Montalto, reduce da tre non proprio esaltanti stagioni a Cremona e Venezia e che nel 2017-18 realizzò 2o reti in 34 partite nonostante la retrocessione della Ternana in C1. In attacco c’è anche il grande rimpianto rossoverde Leonardo Candellone. Compagno di squadra di Montalto a Terni, andò via a gennaio 2018 dopo 3 sole partite, per poi sbocciare a Pordenone, dove ha vinto la serie C.

Più che dignitosa  l’esperienza a Terni di Matteo Ciofani. Difensore, arrivato a Terni nel novembre 2012 per sopperire ad una penuria di difensori, mise insieme 11 gettoni. Ma ce n’è un altro, di ex, che invece della Ternana ha senz’altro un ricordo più sfumato: Giancarlo Romairone. Oggi direttore sportivo del Bari, l’ex attaccante vestì la maglia rossoverde in C2 nella stagione 1996-97, sotto la guida di Gigi Delneri: 6 presenze piuttosto opache per lui, senza reti, prima di andare alla Spal nel mercato invernale