Contro la Virtus Francavilla Lucarelli proporrà una Ternana con quattro/cinque novità puntando sulla freschezza di coloro che solitamente siedono in panchina.
Quello odierno rappresenta per la Ternana un impegno delicato per gli effetti che potrebbe produrre in ottica futura visto che dopo la “pratica Virtus Francavilla” dovrà vedersela con il Bari di Auteri e, subito dopo, con il Teramo. Arrivare al San Nicola con sei vittorie alle spalle significherebbe affrontare l’’impegno contro i galletti con il morale alle stelle, con la consapevolezza delle proprie certezze e potrebbe rappresentare psicologicamente un bel vantaggio. Ha ragione Lucarelli, quindi, quando afferma che la squadra deve pensare solo e soltanto alla Virtus Francavillla, trovare il modo di batterla, e solo da stasera, dopo il match, al Bari.
Il tecnico rossoverde presenterà un undici con qualche novità perché vuol vedere in campo una squadra briosa, vivace, frizzante e veloce di pensiero concedendo, quindi, un turno di stop a coloro che hanno speso di più e a coloro che hanno una carta di identità più datata. E quanto deciso non deriva dal fatto di preservare quegli elementi per la partita del San Nicola, ma solo perché in settimana li ha visti più stanchi, più in affanno degli altri. Del resto il valore aggiunto della Ternana è rappresentato anche dalla panchina. Il valore di coloro che solitamente la occupano viene attestato dalll’analisi del minutaggio che dimostra come Lucarelli attinga, magari per spezzoni di partita, a piene mani nella rosa dei nomi presenti in panchina. Non tutti gli allenatori hanno la fortuna di avere una una rosa così valida tecnicamente e, quindi, la possibilità di impiegare i “panchinari” senza compromettere la competitività e gli equilibri di squadra. Lucarelli ce l’ha e fa bene a sfruttarla!
Tutti, infatti, hanno avuto le loro opportunità con i soli Salzano, Ferrante che fanno registrare un minutaggio ridotto ai minimi termini ma a causa dei loro infortuni. Ora Salzano li ha risolti e quindi per lui si riaprono le porte per un ingresso in campo da titolare o quasi, mentre per Ferrante le problematiche fisiche accusate non accennano a migliorare e questo è penalizzante per la squadra che resta con due soli attaccanti centrali, Vantaggiato e Raicevic, e per il ragazzo che, dopo il fallaccio di Di Cesare, sta lottando con scarsi risultati, purtroppo, per tornare ad essere quel giocatore che i tifosi rossoverdi hanno ammirato ed apprezzato nella scorsa stagione.
Ora, però, è tempo di pensare al match contro la rognosa Virtus Francavilla dimenticando quanto è stato fatto finora ovvero di vantare un attacco tra i più prolifici in Europa, e, addirittura, di avere una difesa che ha subìto finora gol su calcio piazzato ed uno solo su azione. E questo, qualcosa vuol dire. E deve dimenticare anche di aver vinto per due volte consecutive rifilando a ciascuna squadra incontrata, Catanzaro e Cavese, 5 gol. Tutto questo per evitare che si ripeta quanto accaduto nella passata stagione agonistica e presentarsi a Bari ancora al primo posto in classifica e in condizioni psicologiche ottimali.
