Rinviate fino ad ora 14 gare, ma il torneo va avanti, Ghirelli sottolinea l’impegno delle società: “Applicano bene protocolli pure onerosi”.

L’emergenza covid pesa pure sul calcio e sulla serie C, il campionato della Ternana. La Lega Pro ha parlato ance di questo, nella sua ultima riunione del Direttivo, avvenuta in videoconferenza. E’ stato fatto il punto della situazione, sia in merito alle 14 partite fin qui rinviate a causa dell’emergenza, sia sulla situazione dei positivi nelle squadre e dell’applicazione dei protocolli sanitari da parte delle società. “Devo dare atto ai club – ha detto il presidente della Lega, Francesco Ghirelli – di grande senso civico. Affrontano con abnegazione, sacrifici e ingenti costi una situazione pesante. Noi abbiamo messo sempre al primo posto il rispetto della salute e di conseguenza l’attuazione del protocollo sanitario. Mi preme ringraziare gli uffici che hanno lavorato con grande impegno durante il fine settimana e i presidenti delle società che si fanno carico della situazione: questo ci consente di non rinviare le partite“.

TEST RAPIDO PURE IN C. Snellire le pratiche di controllo e rendere la macchina organizzativa più efficace. Questo è un altro degli scopi emersi dal direttivo della Lega Pro, in relazione all’emergenza da coronavirus covid 19 in Italia. In questo senso, è stata rinnovata la richiesta alla Figc affinché il Comitato tecnico scientifico acconsenta di inserire nel protocollo sanitario il test antigenico rapido, “unico sistema – si legge in un comunicato diffuso dalla Lega Pro – che potrà lenire le difficoltà organizzative che si prospettano per i club con il concreto rischio che si estenda il virus“.