Black out nazionale per la piattaforma streaming della Serie C, l’Avellino in soccorso dei propri tifosi: la nota ufficiale del club

La quarta giornata del campionato di Serie C 2020/2021 verrà ricordata soprattutto per il clamoroso black out nazionale di Eleven Sports, la piattaforma che trasmette in streaming le gare della Lega Pro. Il broadcast inglese, infatti, per la seconda volta in poche settimane non è stato in grado di garantire la corretta visione degli incontri, ma stavolta il “buio” è durato molto di più, e non c’è nemmeno l’attenuante del maltempo come nella prima domenica di campionato.

Tantissime proteste sono arrivate dagli spettatori di tutta Italia, che dopo essere stati privati dal Coronavirus della gioia di andare allo stadio, domenica scorsa sono rimasti a secco di calcio, nonostante l’abbonamento alla pay-tv via internet. Così l’Avellino, avversario della Ternana nel Girone C, si è mossa a tutela dei propri tifosi, annunciando l’azione legale nei confronti di Eleven Sports.

“L’Us Avellino, preso atto del disagio causato da Eleven Sports ai tifosi biancoverdi durante la gara di domenica 12 Ottobre 2020 contro il Palermo, il secondo da quando è iniziato il campionato di serie C, e viste le numerose istanze ricevute dai sottoscrittori della fidelity card “1912”, comunica che in queste ore si sta attivando per rivalersi legalmente nei confronti dell’emittente licenziataria dei diritti di trasmissione in diretta delle gare del campionato di Lega Pro. La società si ritiene parte lesa dal disservizio creato e, pertanto, ci tiene a far valere la voce di quei supporter che, pur distanti fisicamente, hanno sostenuto il club sottoscrivendo la tessera”.