Il presidente rossoverde a La Gazzetta dello Sport: “Se domani io ed altri 15 presidenti che investono decidessimo di lasciare il calcio, che succede alla Lega Pro?”
Il presidente della Ternana Stefano Bandecchi è intervenuto ancora una volta sul tema delle rose e delle squadre che investono, dalle colonne della Gazzetta dello Sport:
“In B ci sono possibilità di guadagno e di pareggio, dipende dalla bravura imprenditoriale. In C, a maggior ragione nel nostro girone, servono almeno 3 milioni di euro per salvarti e 9-10 se vuoi vincere. Noi siamo sopravvissuti perché mi sono messo una mano in tasca e ho pagato di persona, chi non ha possibilità economiche fa come il Trapani: chiude”.
LA SOLUZIONE. Successivamente rilancia la proposta secondo la quale a suo dire andrebbe riformata la terza serie: ” 20-22 squadre bastano per attirare interesse da tv e pubblico. Una C come quella di oggi non è professionistica, il semiprofessionismo è indispensabile. Io nel calcio metto soldi, cerco di fare impresa e la politica mi dice come devo fare impresa? Nel mio lavoro me la cavo abbastanza bene, perché nel calcio non si riesce? Se domattina io e altri 15 presidenti che spendono soldi veri, decidiamo di lasciare il calcio, cosa succede alla Serie C?”
A volte meglio tacere.
Forze volevi dire chi spende male fs la fine del trapano, le società gestite bene vanno avanti , i giocatori poi vanno presi con criterio , e non come fanno tante squadre che poi retrocedono e vanno a fondo come Spinelli, che è un veterano del calcio visto che prima genoa e poi.livornio sono più di venti anni che sono sul campo
In serie B ci hai trovato, in serie C ci hai portato ! Ora non ti lamentare se la tua gestione non è stata all’altezza della situazione . Solo mea culpa. !!!