Le parole del tecnico rossoverde dopo l’esaltante vittoria di Pagani: “Mi è piaciuto lo spirito di sacrificio”
Buona la seconda, per una Ternana che espugna con una grande prova il ‘Torre’ rifilando un 3-0 secco alla Paganese. Al termine del match il tecnico rossoverde Cristiano Lucarelli ha parlato con i giornalisti in conferenza stampa.
APPROCCIO E SACRIFICIO. “Avevamo preparato questo approccio alla partita e partite bene per mettere il match nei binari a noi congeniali. Abbiamo tenuto l’intensità per gran parte della gara, alcune volte siamo andati a folate. Una prestazione buona, ma c’è ancora molto da lavorare. Per giocare con 4 attaccanti c’è bisogno che tutti partecipino alla fase difensiva. Porto sempre l’esempio dell’Inter di Mourinho, con Eto’o che faceva il terzino e tornava in difesa. Finchè c’è questa disponibilità possiamo giocare con i 4 davanti, voglio vedere sacrificio.
NOTE POSITIVE. Oltre alla prestazione della squadra, ci sono quelle importanti dei singoli: “Falletti? Trova una posizione naturale leggermente a sinistra, noi cerchiamo di dare ai giocatori dei concetti, poi in base alle qualità individuali i giocatori si muovono. Kontek? Lo abbiamo preso per questo, viste le liste a 22 volevamo un giocatore bravo a difendere ma anche con un buon piede da mettere in mezzo al campo. In questo momento sta facendo bene lì e ci serve in quella posizione. Non mi aspettavo nemmeno che io che Mammarella giocasse quasi 80 minuti dopo l’infortunio, ma ha fatto bene. Poi ad un certo punto mi ha chiesto il cambio. La squadra ha dimostrato maturità nel gestire il risultato, senza abbassarsi troppo, soltanto quando ci hanno costretto loro”.
VERSO IL PALERMO. “Rimaniamo con i piedi per terra e cerchiamo di recupera fisicamente. La differenza tecnica tra noi e la Paganese c’è, ma ero preoccupato di soffrire fisicamente. Dico sempre ai ragazzi che se siamo alla pari fisicamente e mentalmente, dal punto di vista tecnico possiamo vincere con tutte. Il secondo gol è stato un tiro di un mediano e il gol dell’altro, a testimoniare la mentalità che sto cercando di dare alla squadra. Sul mercato manca ancora qualcosa, ma noi dobbiamo lavorare sulla continuità di gioco. Volevo vincere perché ieri era il compleanno della Ternana e domani sarà il mio, quindi ci tenevo molto. Prima vittoria a Pagani? Io credo molto alla cabala, perciò se ci sono squadre che abbiamo sempre battute preferisco non saperlo. Ora mercoledì abbiamo un’altra gara importante, recuperiamo bene”
Una battuta alla fine sull’alimentazione: “I miei calciatori devono mangiare bene: pasta, riso, carne bianca e bresaola. Io mangerò le stesse cose, anche se poi alla fine il dolce me lo concedo“.
