Pioggia battente al Liberati e la prima di campionato tra i rossoverdi e i gialloblu finisce a reti bianche.
Partita giocata sotto la pioggia, tra Ternana e Viterbese. E così, per colpa di un campo arrivato fino ai limiti della praticabilità, le due squadre non sono andate oltre lo 0-0, nella gara di esordio del campionato 2020-2021. Pochissime emozioni, pochissime palle gol nitide, sul piano del gioco si è visto poco o nulla. 
Una giornata quasi invernale, ha fatto da cornice alla prima di campionato, giocata in un Liberati deserto, chiuso al pubblico per evitare i contagi da covid e in cui sono echeggiate solo le voci dei calciatori in campo. Tante assenze, in casa rossoverde. Eppure il tecnico Cristiano Lucarelli, squalificato e sostituito in panchina da Richiard Vanigli, ha optato per Falletti da primo minuto, nel 4-2-3-1 in cui Torromino e Furlan dovevano assistere Vantaggaito dagli esterni e in cui c’è stato l’esordio d Laverone in un ruolo non prettamente suo di terzino sinistro.
IL DISTURBO DELLA PIOGGIA. Partita difficile, per entrambe le contendenti. Ternana e Viterbese si sono trovate a giocare sotto una pioggia battente, aumentata nel corso del primo tempo. Una giornata anche fredda, quasi invernale. Da campionato, sì, ma da diciottesima giornata, non certo da prima. Una situazione meteorologica nella quale non è mai facile giocare.
Campo pesante e scivoloso, così come il pallone. Qualche pozzanghera sul terreno di gioco e creare azioni degne di nota è stato praticamente impossibile. Infatti, sul taccuino c’è poco e nulla da annotare. Tutto ancora più difficile, sul piano numerico, per la Viterbese, a causa dell’espulsione di Tounkara avvenuta dopo poco più di 20 minuti di gioco, con l’attaccante che si fa ammonire per ben due volte ed è andato in netto anticipo sotto la doccia.
Si segnala, negli ultimi dieci minuti, un pericolo corso dai rossoverdi, per un retropassaggio di Diakitè verso il portiere sul quale il pallone è stato frenato dal campo intriso d’acqua, con Rossi che è riuscito a colpirlo tentando un pallonetto, finito alto di un nulla. Ancora Viterbese, nel recupero della frazione, quando sugli sviluppi di una punizione Rossi ha girato di testa, trovando la parata attenta e acrobatica di Iannarilli.
UN CAMPO IMPOSSIBILE. Serve maggiore fisicità, in campo, in condizioni così. La Ternana ha provato subito ad alzare qualche centimetro almeno a centrocampo, con il difensore croato Kontek inserito nel ruolo di mediano al posto di Paghera sin dal primo minuto del secondo tempo. Ma la pioggia non ha dato tregua e ha reso le operazioni di gioco sempre pià difficili. 
In casa rossoverde, si è provato a cambiare anche atteggiamento tattico, con l’ingresso in campo di Proietti per Russo e on l’avvicendamento sulla trequarti tra Falletti e Marilungo. Proprio quest’ultimo, appena entrato, ha avuto la palla buona su colpo di testa, ma non ha avuto la mira giusta. 
Palla buona per Vantaggiato quando la pioggia ha frenato un pallone stavolta nell’area viterbese, con l’ex Livorno che è riuscito a prendere la sfera e a tirare. La parata di Daga gli ha negato il gol, poi il successivo tiro dell’attaccante è finito sul fondo. Nel finale di gara si è assistito a un assalto da parte dei rossoverdi, frenati spesso dalle condizioni quasi impossibili del terreno. La palla pesava e non scorreva. In queste conduzioni è stato tutto terribilmente difficile.
Il tabellino:
TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli; Russo (18’st Proietti), Suagher, Diakitè, Laverone; Paghera (1’st Kontek), Defendi; Furlan (28’st Onesti), Falletti (18’st Marilungo), Torromino (44’st Peralta); Vantaggiato.
In panchina: Vitali, Marinaro, Bergamelli, Mammarella, Argento, Niosi. Allenatore: C.Lucarelli (squal. In panchina R.Vanigli).
VITERBESE (3-5-2): Daga; Mbendè, Markic, Baschirotto; Simonelli (34’st E.Menghi), Urso (26’st Bianchi), Bensaja, Sibilia, Bezziccheri; Tounkara, Rossi (31’st Calì).
In panchina: Maraolo, Benvenuti, Ricci, Macrì, Galardi, Zanon, M.Menghi. Allenatore: A.Maurizi.
Arbitro: Di Graci (Como).
