Proteste per falli subiti non visti, come sul primo gol preso in Coppa. Il tecnico vuole i suoi più smaliziati: “Solo una bomba a mano deve buttarci giù”.
L’occasione, è quella del primo gol preso dalla Ternana in Coppa Italia contro l’Albinoleffe. Una rete segnata dall’ex Sasha Cori, ma con proteste sul precedente cross da parte di Anthony Partipilo, per una spinta subita e sulla quale l’arbitro ha lasciato correre. L’allenatore rossoverde Cristiano Lucarelli prende spunto dalla cosa, per far capire di volere una squadra più smaliziata, non lamentosa e soprattutto con giocatori capaci di resistere anche a interventi duri da parte degli avversari.
PAROLA DI BOMBER GRANITICO . Dice la sua, Lucarelli. E quando lo fa, il pensiero va alla sua carriera da calciatore, quando era un attaccante sempre votato alla lotta in campo con i difensori avversari.: “C’era un fallo, sì. Però, per il concetto di squadra maschia che ho io, in quel contesto non lo cerco, il fallo. Lì, deve volerci una bomba a mano, per tirarmi giù. Io la vedo così, per come ho sempre interpretato io il calcio, nella mia vita. Ho vissuto, calcisticamente, di prepotenza. E vi dico che quello è un contatto falloso che ti fischiano nove volte su dieci, ma noi dobbiamo essere un po’ più smaliziati e un po’ più cattivi. Un po’ più maschi, insomma“.
