Calcio Fere
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Ternana, la presentazione di Lucarelli: “E’ scattata subito la scintilla, abbiamo gli stessi obiettivi”

Il nuovo tecnico rossoverde parla ai giornalisti nella sala conferenze del Garden Hotel: “C’è grande potenziale, Mazzarri il mio mentore”

Finalmente, dopo tanta attesa, è arrivato il “Lucarelli day“. Il nuovo tecnico della Ternana parlerà nella conferenza stampa di presentazione dal Garden Hotel di Terni e noi di Calciofere ve la racconteremo in diretta, a partire dalle ore 12.

“Inizieremo il ritiro il 17 agosto, c’è il problema dei protocolli che non ci consentiranno di allontanarci troppo. Ad esempio, durante la prima settimana non potremo farci la doccia perché le regole saranno le stesse di quando abbiamo finito la scorsa stagione. Avremo poco tempo e dovremo rivedere un po’ i programmi di lavoro. Resteremo a Terni”

“Di questa società mi è piaciuto molto avere dei ruoli ben identificati, si lavora tutti insieme per un unico obiettivo. Non mi piacciono quelle società troppo allargate, io devo sapere con chi rapportarmi. Come esempio ho l’Atalanta, che co un budget non da top club stanno avendo un rendimento molto superiore a molte altre”

“Non ho preferenze sul tipo di campo, non vedo l’ora di cominciare e se c’è da farlo mi alleno anche al campetto comunale. Anche a Catania ho avuto molte difficoltà, ma devo preparare i miei calciatori a tutto. quando giocavamo io e Leone giocavamo in campi di terra, non dobbiamo pensare a questo”

“Non rinuncerò mai a dire quel penso, voglio essere sempre chiaro con tutti. Se ho qualcosa da dire le dico sempre in faccia, uso sempre la verità e non rapporti di comodo. Non ho la presunzione di avere sempre ragione, ma ho il mio pensiero. All’inizio della carriera ho fatto i miei errori, ma poi ho imparato ad ascoltare tutti e questo mi ha fatto crescere. Da calciatore non mollavo mai fino al 95′, non avevo mezzi tecnici eccelsi ma in carriera ho fatto 250 gol. Ho giocato in un periodo in cui c’erano molti grandi attaccanti, da allenatore non voglio discostarmi molto da quel Lucarelli li. Il calcio non è uno sport come gli altri, c’è un coinvolgimento emotivo diverso e la gente si appassiona. I tifosi devono identificarsi con la squadra”

“Pregi e difetti della Ternana? Gallo ha fatto secondo me un buon lavoro, ovvio che tutto è migliorabile. Ma sono cose delicate perciò ce ne occuperemo in separata sede. La mia squadra deve sicuramente correre molto, in questa categoria conta molto”

“Il mercato? Il direttore dovrà fare un lavoro difficilissimo, squadre come la Ternana sono fortemente penalizzate da questa regola delle rose a 22. Non credo che debba essere la Lega ad imporre la riduzione delle rose, se una società è in difficoltà è lei stessa autonomamente che lo fa”

“Non ho preferenze per il Girone, dobbiamo creare una mentalità che vada bene per tutti i gironi. Più le sfide sono difficile e più mi piacciono. Prima di tutto dobbiamo ricreare quel rapporto con la tifoseria, ora non è come quando venivo a giocare qua 15 anni fa. Tutte le componenti devono essere unite, se anche una si stacca non si va lontani. Anche in momenti di difficoltà se si è tutti uniti si riesce a superarle. Mi piacerebbe costruire una mentalità che si sposi con quella della città e della tifoseria”

“Fare l’allenatore è un lavoraccio, ma poi quando la domenica arrivano i risultati ti senti realizzato. Ammiro molto come gioca il Liverpool, tiene bassi gli avversari pressando alti in 4-5, mi diverte vederli giocare perché oltre alle grandi giocate non si risparmiano se devono fare una corsa in più”

“Io ho avuto la fortuna di essere allenato di tanti bravi allenatori, sia in Italia che all’estero con Ranieri e Lucescu. La persona che mi ha fatto più appassionare a questo lavoro, soprattutto a livello tattico, è stato Walter Mazzarri. Da centravanti ho sempre pensato a far gol e basta, invece con lui ho iniziato a sacrificarmi per la squadra ed è stato il primo allenatore che preparava nei minimi dettagli le gare a livello tattico. Grazie a lui mi sono appassionato a questo mestiere, a Napoli ero a fine carriera e a fine allenamento facevamo le esercitazioni con Cavani, Lavezzi e Vargas”

“Nella mia breve carriera ho sempre lanciato dei giovani, nella scorsa stagione ad esempio Bianchi e Capanni. I giovani non te li devono imporre, quando te li impongono finito il periodo di fuori quota il giovane smette e va a lavorare. Guarderò sicuramente nelle giovanili, ma devono giocare quando sono bravi e non imposti dalla società. Da quando impongono i giovani l’Italia a livello giovanile non ha vinto nulla”

“Nuovi attaccanti? Li abbiamo già importanti, dovrò parlarci ad uno ad uno e capire quanto ancora possano dare alla Ternana. L’esperienza, anche da calciatore, mi ha insegnato che molti sulla lista dei partenti poi ci hanno fatto vincere il campionato. Noi non chiudiamo la porta a nessuno, voglio 22 calciatori che danno l’anima”

“Se oggi mi avessero presentato come centravanti saremmo stati tutti più contenti – scherza Lucarelli. Nella mia carriera da allenatore mi sono sempre adattato ai calciatori che avevo, non sono un integralista, non battezzo un modulo fino alla fine e non cambio. Ho studiato tutti i moduli e li ho proposti, in questa categoria difficilmente ti scegli i giocatori, quindi devi adattarti. A Catania nella seconda parte di stagione abbiamo fato sempre meglio. La Ternana dispone di attaccanti ed esterni forti, di grande qualità. Non tutte le annate vengono nella maniera giusta, questo potenziale va sfruttato ed eventualmente corretto. Dobbiamo essere protagonisti fino alla fine”

Torna a parlare Lucarelli: “Io livornese come il presidente? Ho conosciuto Bandecchi quando ci siamo scontrati in campo, so che in passato si era interessato all’acquisto del Livorno. Ma la scelta è dovuta al fatto che la società ha i miei stessi obiettivi. Non sarà facile, sia chiaro. Tutto non si riesce ad avere sotto controllo, un palo gol o un palo fuori può cambiare la stagione”

Tagliavento: “Il rapporto tra Bandecchi e Lucarelli? Non credo ci siano problemi a livello caratteriale, con i risultati il mister darà una mano. Penso che quando si è chiari e cristallini non ci sono problemi”

“Problemi nelle nuove rose? E’ una regola che vale per tutti, porteremo dei correttivi alla squadra, ci saranno delle scelte e delle esclusioni, ma abbiamo le idee abbastanza chiare” interviene Leone sul mercato.

“Queste due stagioni non sono andate come ci si aspettava, il bello e il brutto del calcio è che anche se pensi di aver fatto di tutto poi, per una serie di motivi imponderabili, i risultati non arrivano. Ma io ho avuto la sensazione di una società affamata e vogliosa di tornare a grandi livelli. La mia ambizione è la stessa della Ternana, cioè quella di vincere il campionato. La mia carriera è stata fatta di gavetta volontaria, il Viareggio e il Messina sono fallite, fortunatamente il Catania no. Sono voluto partire dal basso, in quelle situazioni sono cresciuto molto. Smettere di fare il calciatore e diventare allenatore non è facile”

Ecco il momento di Lucarelli: “Questo annuncio è statao ritardato a causa di problemi burocratici come ben sapete. Il Catania non aveva un amministratore unico e mi era difficile liberarmi, abbiamo un po’ ritardato l’annuncio, ma stavamo lavorando con il direttore già da tempo. E’ il mio nono anno da allenatore, è scoppiata subito una scintilla con il direttore”

Prende la parola Leone: “Poniamo un grosso in bocca al lupo a Lucarelli”

Parla Tagliavento: “Diamo il benvenuto al mister e al suo staff. Sono stati giorni lunghi, ma le idee della Ternana erano chiare, ci è voluto solo un po’ di tempo per sistemare i problemi burocratici. E’ stata una stagione particolare, e a livello contrattuale non è stato semplice, i tempi si sono allungati per questo”.

12.15- Sta entrando proprio ora nella sala conferenze Cristiano Lucarelli, accompagnato dall’addetto stampa Lorenzo Modestino, dal ds Luca Leone e dal vice presidente Paolo Tagliavento.

12.00- E’ tutto pronto per l’arrivo del tecnico e del suo staff.

 

 

 

 

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Fischietto esperto per la sfida salvezza al Liberati, diresse anche un derby col Perugia....
Squadra al lavoro all'antistadio Taddei, la situazione nel report ufficiale....
L'incredibile stagione del calciatore pisano. che per ben 5 volte si è visto annullare gol...

Altre notizie

Calcio Fere