La Lega ufficializza quali società non hanno presentato la domanda di iscrizione al campionato. Confermate le tre già note.

Addio definitivo al Campodarsego, alla Robur Siena e alla Sicula Leonzio. Quest’ultima, tra l’altro, è stata avversaria della Ternana nell’ultimo campionato nel girone C. Sono queste tre, le società che non hanno presentato alcuna richiesta di iscrizione al prossimo campionato di serie C, in attesa del parere della Covisoc sulle domande presentate dalle altre. Il Consiglio direttivo della Lega Pro ha preso atto della situazione.

GLI APPELLI DI GHIRELLI. All fine della riunione, il presidente della Lega, Francesco Ghirelli, si è detto dispiaciuto per le tre società non iscritte, ma ha anche sottolineato l’altissimo numero di iscrizioni nonostante il periodo difficile a causa del coronavirus, anche con un riferimento implicito alle nuove regole introdotte per limitare a 22 calciatori professionisti le rose delle squadre. “Ciò si deve – spiega – principalmente alla capacità attrattiva della Lega Pro e del suo campionato oltre alle misure adottate come l’abbassamento dei costi“. Un riferimento specifico, Ghirelli, lo fa alle misure sanitarie per prevenire il contagio da coronavirus, che rimangono onerose per le società. “Il timore più grande è legato alla ripresa per una serie di fattori: se non viene allentato il protocollo sanitario, se non si riaprono gli stadi e se non ci sono gli sponsor. In autunno, a questo, si aggiungerà la restituzione di quanto rinviato per tributi e tassazioni“. Protocollo sanitario, ma anche credito di imposta e cassa integrazione. Ghirelli auspica che nel Decreto Agosto vi siano misure di sostegno concrete. “Non c’è più tempo, si rischia il collasso. La situazione potrebbe diventare non sopportabile per i club e per la funzione sociale che opera la Lega Pro sul territorio“.