Tutto invariato rispetto a un anno fa. Ecco come colmare eventuali carenze di organico in serie C. Tante squadre del sud in lizza.
Tra le decisioni del Consiglio federale alle quali la Trnana è stata attenta, c’era anche quella sulle eventuali carenze negli organici dei campionati, compresa la situazione della serie C. A Roma, su questo, è stato deciso, per tutti i campionati, di ricofermare gli stessi criteri del 2019. Dunque, anche in Lega pro, si procederà come nella stagione che sta volgendo al termine. Riproposto il criterio dell’alternanza tra una squadra proveniente dalla serie D e una rismmessa dopo la retrocessione dalla Lega Pro.
PRIMA GRADUATORIA. Per la Ternana, la situazione di eventuali ripescaggi sarebbe importante per capire quale girone potrà disputare. Tutto dipenderà, naturalmente, da quali squadre dovessero rinunciare a iscriversi. Sicuramente, non sarà al via il Campodarsego. Il suo posto, però, potrebbe essere preso dal Legnago, per una continuità di girone, visto che la squadra in questione era seconda dietro ai padovani al momento dell’interruzione per il covid. Per il resto, la classifica ufficiosa dei ripescaggi vedrebbe in testa l’Ostia Mare, davanti a Savoia, Foggia, Campobasso, Prato, Leganano, San Nicolò Notaresco, Monterosi e Fiorenzuola. Da capire, invece, le posizioni del Messina e del Legnago, quest’ultimo indietro in graduatoria ma potrebbe lo stesso sostituire il Campodarsego.