Conclusa senza sorprese l’asta del Tribunale etneo: la nuova proprietà ora dovrà decidere il futuro dell’attuale tecnico rossazzurro
Cambia proprietà il Catania. L’apertura delle buste in tribunale ha portato all’esito che si attendevano in rossazzurro, anche perchè c’era una sola concorrente: la Sigi (Sport Investment Group Italia), rappresentata da Fabio Pagliara e Maurizio Pellegrino, promotori del Comitato successivamente strutturatosi in Spa.
Il Tribunale etneo ha ufficializzato l’aggiudicazione dell’asta per l’acquisizione delle quote del Calcio Catania che appartenevano a Finaria, società di Antonino Pulvirenti recentemente fallita alla Sigi, non avendo riscontrato alcuna irregolarità.
L’operazione consente di salvare la matricola del club che quindi non scompare, anche se adesso occorrerà iscrivere la squadra al prossimo campionato.
LUCARELLI. La società dovrà partire, probabilmente, stabilendo le cariche societarie e decidendo il futuro dell’allenatore, Cristiano Lucarelli. Voci continuano a rincorrersi sul fatto che il gruppo dovrebbe portare un nuovo tecnico (lo stesso Pellegrino è allenatore ed ha guidato il Catania ma appare improbabile che si esponga in prima persona), ma non ci sono ancora conferme. La Ternana è alla finestra e attende le decisioni del tecnico toscano