Durante la stagione il club ha confermato gran parte della rosa, rinnovando i contratti. Ora però cambierà il ‘manico’ e comunque vada si ripartirà da capo. Gli interrogativi di un mercato tutto da disegnare
“Posso solo dirvi che per la prossima stagione la Ternana manterrà il novantacinque per cento dei propri giocatori”. Le parole pronunciate da Stefano Bandecchi nel corso di una intervista alla Gazzetta del Sud, aprono scenari controversi per il prossimo futuro della Ternana. Il nodo allenatore sarà sciolto a breve, probabilmente dopo il 23 luglio, quando Lucarelli avrà l’ufficialità della fine della sua avventura a Catania.
A meno di sorprese sarà lui l’allenatore della Ternana, ma il punto non è questo. Il punto è che la società rossoverde, nel corso della stagione, aveva mandato un chiaro segnale, che era quello della continuità. L’intenzione dichiarata era quella di non ripetere gli errori del passato e per questo si era operato nel senso della conferma quasi in blocco dell’organico e sull’acquisizione di alcuni prestiti (Ferrante su tutti), con altri da discutere (Palumbo e Verna).
Resta da capire come si concili questa scelta con l’esonero del tecnico che questa squadra l’ha costruita insieme al ds Leone, portando anche un paio di elementi (Damian e Proietti). Chiunque sarà l’allenatore, se le parole di Bandecchi corrispondono a verità – e non c’è motivo di dubitarne – non avrà margini di manovra. Lucarelli, per esempio, vorrebbe portare con sè Silvestri, Mbende e Barisic. Come si inserisce tutto questo per esempio, con due reparti confermati quasi in blocco? E se l’allenatore – ripetiamo, qualunque esso sia – non dovesse trovare di gradimento qualche elemento della rosa? Senza contare che a questa squadra manca un centravanti, per esempio.
IL GIOCO. C’è poi da dire che – anche qualora un qualunque tecnico accettasse di venire a Terni e non toccare la rosa, cosa francamente improbabile – la tanto sbandierata continuità non ci sarà sicuramente sul piano del gioco, perchè il gruppo dovrà imparare di nuovo schemi e movimenti del nuovo allenatore, dimenticando gli automatismi assimilati con Gallo. Tutto questo con un mese in meno di lavoro.
SITUAZIONE GENERALE. Ad oggi la Ternana ha soltanto quattro giocatori in scadenza: Diakitè e Marcone, prossimi alla riconferma, Mucciante che potrebbe decidere di smettere e Repossi, ormai da tempo ai margini della rosa. Il franco-maliano, per esempio, si è guadagnato sul campo la conferma a suon di prestazioni, ma se arrivasse Mbende, si tratterebbe di un doppione nel ruolo. Tutti gli altri, hanno almeno un altro anno di contratto. In tutto, questo, come avevamo riportato, la Ternana è vicinissima a Filippo De Col. Attualmente in Serie B alla Virtus Entella, il difensore è stato con il ds Leone a Lanciano nel 2013-14.
