Il tecnico dell’Avellino, che potebbe affrontare subito i rossoverdi se non dovessero vincere la Coppa Italia, appare motivatissimo.
L’Avellino, che quest’anno in campionato l’ha già castigata due volte, potrebbe essere il primo avversario della Ternana ai playoff. Succederebbe nel caso in cui la squadra rossoverde dovesse perdere la finale di Coppa Italia di serie C con la Juventus Under 23. In Irpinia, l’ambiente è pronto. La società biancoverde, tra l’altro una nuova proprietà, ha annunciato che ci sarà. E ad avvertire la Ternana, o comunque il primo avversario che incontrerà a seconda di come andrà la coppa, è il tecnico biancoverde Ezio Capuano. In una videoconferenza stampa organizzata dalla tv ufficiale di Us Avellino 1912, ha espresso il suo pensiero rispondendo a distanza alle domande dei giornalisti.
“NON SAREMO LE VITTIME”. Capuano è carico e annuncia subito che la sua squadra ci sarà e darà il massimo per giocarsela con ogni avversario. “Siamo pronti a onorare la maglia e a dare battaglia. A inizio campionato, nessuno avrebbe scommesso un euro sulla possibilità che l’Avellino potesse disputare i playoff. Per noi, viste le premesse iniziali, è quasi un sogno“. Non si sbilancia con eventuali pronostici: “Non voglio dare aspettative illusorie. Dico solo che l’Avellino andrà ovunque per giocarsela e per non fare la vittima predestinata. Rispetteremo tutti gli avversari, ma anche loro dovranno avere timore di noi. Abbiamo tutto da guadagnare e nulla da perdere. Andremo a fare battaglie e guerre ovunque. Siamo motivatisimi e non vediamo l’ora di poterci allenare per prepararci al meglio“.
LA QUALITA’ SARA’ DECISIVA. Pur non facendo pronostici, una sua idea di chi potrebbe essere favorito ai playoff, la ha. Naturalmente, il Bari in quanto secondo in classifica. Ma in generale, vede bene tutte le squadre di qualità. “Il regolamento avvantaggia moltissimo chi è arrivato secondo. Quest’anno, poi, non ci saranno nemmeno le partite doppie. Visto che siamo stati fermi per tanto tempo, per tutte le squadre i problemi di condizione fisica non mancheranno. I ritmi saranno più bassi. Lo vediamo in questo momento anche con le partite della Bundesliga tedesca. In questa situazione, per le squadre che hanno più qualità dovrebbero esserci maggiori chances, proprio perché ci sarano ritmi più bassi“.
“IL 28 SI GIOCHI LA FINALE DI COPPA”. Quando tornare in campo? Ezio Capuano chiede tempo. Per lui, cominciare i playoff il 28 giugno sarebbe troppo presto. Per vari motivi che spiega: “Il protocollo di sicurezza in serie A è difficile e in serie C è difficilissimo. Ma ci sono tante società, come la nostra, che hanno avuto il coraggio di investire tantissimo. Il tempo di allenamento, non può essere di due settimane. La serie C, non potendo concludere la regular sason, ci dia più tempo per poterci allenare meglio e cominci intanto con la finale di Coppa Italia. Il termine per la fine dei campionati è fissato al 20 agosto. Che fretta c’è, di cominciare i playoff il 28 giugno? Io credo che dovremmo avere la nostra prima partita il 5 o l‘8 luglio. Almeno, me lo auguro. Far cominciare il 28 giugno i playoff, con il protocollo così rigido e il tempo che ci vuole per allenarsi, sarebbe controproducente per le società che hanno investito soldi“.
