L’ex centrocampista rossoverde al nostro sito gemello Calciolecce.it: “Ci salvammo grazie alla sua mentalità. Mi vorrebbe come lui da calciatore”
L’ex rossoverde Jacopo Petriccione ha parlato anche di Ternana nel corso del live sulla pagina facebook dei colleghi del nostro sito gemello calciolecce.it
Il centrocampista, fra i protagonisti della storica salvezza 2016-17 con Liverani al timone – suo allenatore anche in giallorosso – ricorda quella stagione: “Eravamo praticamente spacciati. Poi arrivò il mister e ci cambiò la mentalità, salvandoci a suon di risultati importantissimi. Già ai tempi capii le sue qualità e caratteristiche, tra cui le chiare idee di gioco e l’attenzione ai dettagli. Questi ultimi sono davvero uno dei suoi punti di forza. Tant’è che è un martello incredibile su quello, non si accontenta mai”
CAMBIO E CRESCITA. Con Liverani, Petriccione è cresciuto molto: “Avevo sempre e solo giocato da play – spiega – poi mister Liverani a Terni mi provò da mezzala e mi sono trovato benissimo. Soprattutto per quello che lui chiede alle mezzali, per fare il quale uno con le mie caratteristiche è perfetto. E devo dire la verità, pur sentendomi regista mi diverto moltissimo anche a giocare più decentrato”
COME LIVERANI. E ancora: “Per migliorarmi il mister mi fa notare soprattutto di aprirmi più con il corpo. Una che può sembrare una piccolezza, e che invece è un dettaglio fondamentale che può far crescere molto, e Liverani insiste molto su questo aspetto. Poi spesso vorrebbe che facessi le cose che faceva lui, da grande giocatore. Questo è un po’ più difficile“.