L’attaccante italo-argentino è stato ospite di Ivano Mari nel programma TRT Sport Mix. Parla a tutto campo di sè stesso, della sua carriera e dei momenti della stagione
Jonathan Alexis Ferrante, attaccante della Ternana, è stato ospite di TRT Sport Mix su TeleTerni al microfono di Ivano Mari, ancora in videoconferenza. Diversi i temi trattati:
Si parla ovviamente dei giorni di lockdown, senza allenamento nè parrtita: “Sono stati due mesi molto pesanti e difficili due mesi senza calcio: non allenarsi, non toccare il pallone per due mesi è stata dura ed ancora di più il fatto che abbiamo dovuto allenarci in casa, senza sapere quando saremmo potuti tornare in campo e tuttora non lo sappiamo ancora. Mi è mancato tutto: l’allenamento, lo spogliatoio, l’adrenalina che cresce nei giorni mano a mano che ci si avvicina alla partita, il dare il massimo ogni settimana”.
CRESCITA. Sedici gol in due stagioni fra Fano e Ternana, ma un Ferrante molto diverso, quello visto in rossoverde: “Sono maturato molto, in questi ultimi due anni – dice – arrivo più cattivo davani alla porta e questo mi è servito per aumentare il mio bottino di gol. Ho 25 anni quindi sono nell’età in cui gli attaccanti di solito crescono. Devo migliorare ancora su questo fronte, se voglio fare cose importanti: magari correre meno ed arrivare più lucido sottoporta potrebbe aiutare, ma sono cose che si assimiliano col tempo”.
E aggiunge: “A Fano sono stato molto bene, ma era una situazione diversa: arrivavano due palloni a partita, ho fatto otto gol ed era una squadra che doveva salvarsi. Qui ho cercato di fare lo stesso lavoro di Fano, ma ho tralasciato il gol, sbagliando molto”.
PILASTRO ROSSOVERDE Ferrante sarà della Ternana fino al 2023: “Devo ringraziare la Ternana che ha creduto molto in me – sottolinea – io ho il dovere di ripagarla con tutte le me forze. Ma giocare qui non è facile, ci sono tantissimi giocatori forti in quella che è una squadra di vertice della serie C: biosgna sempre dare il massimo, c’è grande competitività perchè qui ognuno meriterebbe il posto, potrebbe essere titolare in qualunque club. La Ternana è la Juventus della serie C e quindi non ti puoi rilassare”.
Si parla poi della stagione, della squadra e personale: “Abbiamo fatto un grande campionato ed io spero che si possa concludere giocando i playoff. Abbiamo avuto soltanto un piccolo blackout che non pregiudica la stagione. Ma ripeto, io spero che si riparta, ho tanta voglia di ricominciare e con me gli altri. Sono contento della mia stagione e il fatto di aver fatto più gol in casa è bello, vedere l’esultanza del Liberati fa sempre un grandissimo effetto. Il mio grande rammarico sono le occasioni sprecate col Catania, se ci penso… quella sera non ho dormito”.
E intanto, mentre aspetta di capire se potrà finire la stagione, sicuramente per lui arriverà una nuova soddisfazione: “In estate nascerà il mio secondo figlio…sarà un bel regalo, magari insieme ai playoff”, conclude.
