Calcio Fere
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Ternana, Paghera: “Vorrei riportare la Ternana nella categoria che merita”

Il centrocampista ospite a TeleTerni: “La città è perfetta per il mio stile di vita, vorrei restare ancora qui. L’errore della stagione? Aver rincorso una Reggina che andava troppo forte”

Fabrizio Paghera, centrocampista rossoverde, è stato ospite di TRT Sport Mix di Ivano Mari a TeleTerni. Diversi i temi affrontati. Il primo ovviamente è quello della pandemia da Coronavirus, col giocatore che l’ha vissuta a Terni, ma non da solo: “Ho la fortuna di avere qui le mie donne, mia moglie e la mia bimba di nove mesi, così faccio il papà a tempo pieno– spiega – Sicuramente sono più fortunato per esempio rispetto al mister e al capitano Defendi, che non vedono i figli da tanto”.

Per adesso ancora tutti a Terni, nonostante la possibilità di tornare a casa: “Aspettiamo di sapere cosa ne sarà del campionato – spiega – perchè poi se dovessimo lasciare Terni e si dovesse invece ripartire, il rientro sarebbe complesso. Sicuramente qui in Umbria siamo fortunati, le cose sono andate meglio che dalle mie parti. Sono vicino col cuore alla mia Brescia che ha sofferto tanto… A Terni comunque io sto bene, è una la dimensione perfetta per il mio stile di vita tranquillo, mi sento a mio agio, mi piace la mentalità dei ternani”

LA CARRIERA E LA TERNANA. Spazio poi ad alcuni appunti sulla sua carriera. Il primo è un desiderio…rossoverde: “Ho ancora quattro o cinque anni di carriera davanti – spiega – mi piacerebbe restare qui e donarli alla Ternana, per portarla dove merita. Quando ho scelto Terni l’ho fatto al di là della categoria, perchè qui è una sfida fantastica, c’è tutto per togliersi soddisfazioni e fare un campionato di livello”.

A Terni Paghera è cresciuto, scoprendosi anche realizzatore: tre le reti in questa stagione, coppa compresa. “Da mezzala in questo senso va molto meglio che quando giocavo da play, perchè ora con gli inserimenti arrivo più vicino alla porta”, spiega.  In campo, ma anche fuori, ha instaurato un forte legame con Palumbo: “Ha fatto una stagione straordinaria – dice – vorrei che restasse, ma so che non decide solo lui ed è giusto anche che ambisca a palcoscenici importanti. Per me è maturo per la serie A ha giocato con tanti che l’hanno fatta, non ha nulla da invidiare a loro”

Sul tecnico migliore che ha avuto, non ci sono dubbi: “D’Aversa per me è il migliore, sia dal lato tecnico che da quello della mentalità che riesce ad infondere. Quelli che erano con lui insieme a me a Lanciano hanno fatto tutti molto bene, non a caso, per esempio Mammarella. Anche a Iachini devo molto, mi ha fatto esordire a Brescia”.

LA STAGIONE. Non manca un passaggio sulla stagione per ora ‘congelata’. Paghera dice: “Il nostro errore è aver parametrato la grande stagione che stavamo facendo a quella della Reggina. Abbiamo avuto un grande ritmo nel girone di andata, poi ci siamo fatti prendere dalla sconforto dal cammino della Reggina e lo scontro diretto perso ci ha penalizzati. Poi siamo arrivati anche col fiato corto perchè abbiamo giocato cinque gare di coppa, sulla quale abbiamo deciso giustamente di puntare. Ci è mancata la continuità”

A questo proposito sulla possibile ripresa dice: “Non so se si riprenderà, personalmente lo spero. Ma in ogni caso credo che la Ternana debba far valore la finale di Coppa. Credo la si possa giocare anche qualche giorno prima dei playoff ristretti. Oppure comunque giocarla e far valere il risultato per la quarta promozione”

Subscribe
Notificami
guest

3 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

A paghera se vuoi portare la Ternana dove merita, prima de tutto tocca che cambi squadra, tu e il buon 70% dei tuoi compagni, tecnico prima de tutti.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Se magari te ricordassi de esse 1giocatore te ne sarei grado

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Dicono che andiamo in serie B se cambiano il format dei campionati dalla prossima stagione

Articoli correlati

Dal Network

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Il tecnico rossoblu dopo la sconfitta: "Nei finali di campionato la testa fa la differenza" ...
Brutto avvio di ripresa dei rossoblu che vengono schiacciati fino alla rete dei padroni di...

Altre notizie

Calcio Fere