L’attaccante classe 2002 è stato promosso quest’anno in prima squadra: “Spero potremo tornare ad allenarci, però è importante soprattutto la sicurezza”

Lockdown in solitudine anche per il più giovane della truppa rossoverde, Gabriele Onesti, attaccante classe 2002, proiettato in estate direttamente dall’Under 17 in prima squadra. Per lui quest’anno solo panchine in campionato, una apparizione in Coppa e diverse partite anche con la Berretti di Mariani

Onesti spiega: “Vivo qui in convitto a Terni, cerco di seguire il programma di allenamento che ci ha lasciato il nostro preparatore. Ovviamente sono in costante contatto con la squadra e col mister. Per il resto guardo la tv e gioco alla playstation e mi sento tutti i giorni coi genitori che sono a Rieti. In più tre volte a settimana ho videolezioni online: frequento il Liceo scientifico ad indirizzo sportivo all’istituto Leonino”.

EMOZIONI. Della stagione fermata per ora il più grande ricordo è la gara di coppa con la Fermana, sigillo sulla sua prima annata da professionista: “E’stata una bella esperienza questa della prima squadra- sottolinea – Stare col gruppo, avere la possibilità di allenarmi con loro mi ha dato la possibilità di crescere molto. Poi ho avuto la possibilità di giocare in Coppa Italia con la Fermana, partendo anche dall’inizio: è stata una grandissima emozione per me giocare davanti a tanta gente. Peccato che la stagione si sia fermata, però penso che ci sarà un’altra occasione. Intanto vorrei ringraziare i compagni e la società per quest’anno”.

FUTURO Il futuro è ovviamente incerto,  il suo e quello della squadra: “A me farebbe molto piacere ripartire e onestamente ci spero, però dobbiamo fare grande attenzione adesso: ci sono tutti i protocolli di sicurezza da rispettare e c’è la salute. Intanto speriamo di poter almeno tornare ad allenarci. Per quanto mi riguarda, sarei contentissimo di rimanere a Terni, ma dipende dalla situazione come evolverà quando ripartiremo”