Lockdown a Terni anche per il preparatore dei portieri delle Fere: “Famiglia a La Spezia, lì la situazione è migliore”. Televisione, notiziari e allenamenti da seguire a ‘distanza’ nelle sue giornate
Maurizio Rollandi, preparatore dei portieri della Ternana, vive anche lui la quarantena a Terni in questi giorni di lockdown: “Ho mia moglie e mio figlio a La Spezia – spiega – Devo dire che la situazione è un po’ peggio che in Umbria, ma è contenuta, per fortuna la situazione è discreta. Mia moglie poi un po’ lavora, in una compagnia assicurativa, anche se ovviamente in tutta sicurezza. Manca il non averli vicino, chiaro. Ma ci sentiamo ogni giorno”.
Dura invece passare il tempo: “Chiaramente guardo molti telegiornali – dice Rollandi – poi tengo sott’occhio gli allenamenti della squadra, abbiamo le schede del professor Botto con le quali i ragazzi fanno quello che possono, visto che molti abitano in case piccole. I portieri fanno un lavoro di forza e altri tipi di lavori. Poi sento gli amici, guardo la televisione. Ci sentiamo e videochiamiamo con tutti, in genere”.
RIPRESA. Il tema della ripresa o meno della stagione è sempre caldissimo. Rollandi è chiaro: “A me piacerebbe riprendere, ma deve esserci massima sicurezza, la situazione deve essersi stabilizzata – spiega – questo è fondamentale perchè poi è vero che puoi giocare a porte chiuse ma nel calcio i contatti ci sono, senza contare le persone con cui sei a contatto negli spogliatoi.Se non fosse possibile finire la stagione bisogna che venga presa una decisione condivisa, ci sono diverse problematiche che possono emergere”.
Se si riprende, che campionato sarà? “Sicuramente molto diverso – sottolinea Rollandi – sarà un torneo a parte, dopo un mese di stop, ma ce la giocheremo con tutti perchè siamo forti. Ma è per questo che abbiamo dato ai ragazzi del lavoro da fare a casa: abbiamo la fortuna che sono tutti a Terni, mentre alcune realtà li hanno ‘liberati’ in questo periodo. Vogliamo farci trovare pronti per quando ripartiranno gli allenamenti”.
TRIS DI GRANDI PORTIERI C’è spazio per parlare anche un po’ del campionato e della situazione della Ternana, che sta gestendo tre portieri sostanzialmente alla pari: “Ho la fortuna di avere tre portieri di ottimo livello e questo è uno stimolo e non un problema – spiega – Problemi di gestione non ne ho, con ragazzi intelligenti quali ho la fortuna di allenare. C’è competizione sana, ma anche un bel legame: siamo l’unica squadra che ha tre portieri di questo livello ed è un privilegio”.
L’APPELLO. Rollandi chiude con l’appello classico, mai così importante come in questo periodo: “C’è un po’ di sollievo per i dati che stanno emergendo in queste ore, pare che la situazione sia in miglioramento, però adesso è importante rimanere a casa, perchè se lo facciamo ne usciamo presto. Abbiamo tutti voglia di riprendere ma dipende anche da noi”.