Da più parti, il cordoglio per la scomparsa del padre del direttore sportivo a causa del coronavirus. Messaggi anche dal Lanciano e dal Pescara.
Non ce l’ha fatta, il padre del direttore sportivo Luca Leone. L’uomo, 75 anni, è morto all’0spedale di Pescara, dove si trovava ricoverato a causa del coronavirus Covid-19. La Ternana calcio, nella serata del 26 marzo, poche ore dopo la triste notizia che lo aveva raggiunto, ha espresso al suo direttore sportivo le proprie condoglianze con un comunicato ufficiale. Il giorno dopo, anche da tante altre parti sono arrivate le condoglianze, sia dal mondo sportivo e sociale ternano che da altre società per le quali Leone aveva recentemente lavorato.
IL CORDOGLIO. Da Terni, sono stati subito tantissimi i messaggi di vicinanza e cordoglio espressi dai tifosi della Ternana attraverso i social media. Post lasciati da molti tifosi, oppure da tutti i gruppi social dedicati al tifo rossoverde. Così come tutti i gruppi della tifoseria hanno espresso la loro vicinanza e il loro cordoglio a Leone. Dal mondo del calcio, un pensiero a Leone e al grave lutto che l’ha colpito arriva pure dalle ultime società dove aveva lavorato, vale a dire Pescara e Lanciano. La prima esprime le proprie condoglianze in una nota a firma del presidente Daniele Sebastiani. La seconda, dal proprio sito internet, “si unisce al dolore dell’ex direttore sportivo e capitano rossonero, Luca Leone, per la scomparsa del caro papà, Gabriele“. A proposito del Lanciano, anche Roberto D’Aversa, ex calciatore rossoverde, attuale tecnico del Parma e allenatore dei rossoneri proprio quando c’era Leone; intervistato da SportItalia ha rivolto davanti alle telecamere anche un pensiero al direttore per il lutto che lo ha colpito. Messaggi anche dal mondo sociale cittadino ternano. L’associazione Luce per Terni, a firma della presidente Erika Lucci, fa le condoglianze alla famiglia, stringendosi “in un grande abbraccio al ds della Ternana calcio Luca Leone per la tragica scomparsa del padre“.
