Parla il tecnico Migliorini: “Programma personalizzato per mantenere la condizione atletica. La squadra cresce. La Coppa? Spiace soltanto per il risultato, alla ripresa testa al campionato”

Tempo di attesa e quarantena per tutti, in questi giorni nei quali è necessario stare a casa per provare ad arginare il contagio da Coronavirus. Nella strana stagione della Ternana Femminile, arriva anche questa situazione. Marco Migliorini, tecnico delle rossoverdi, parla con noi del momento che la squadra sta vivendo:

“Chiaramente siamo tutti in attesa, cercando di capire come si evolverà la situazione – dice – sono sicuro che quando ripartiremo avremo tanta voglia di allenarci ma per ora l’attenzione è focalizzata sulla salute di tutti, è quello che ci preme di più ed il calcio va in secondo piano. Le ragazze sono ovviamente preoccupate, come tutti, ma per il fatto di essere giovani la vivono forse in maniera meno tesa”.

ALLENAMENTI PERSONALIZZATI MA... Necessario ovviamente, tenere alto il livello atletico: “Alle ragazze è stato consegnato un programma personalizzato, che in parte può essere svolto fra le mura domestiche ed in parte necessiterebbe di spazi aperti, ma è chiaro che le ultime limitazioni relative ai parchi rendono questo aspetto più complicato da seguire. Se vogliamo tornare presto in campo, dipende solo da noi: lo dico sempre alle ragazze, devono essere ligie al dovere, rispettare le regole, uscire il meno possibile e lavarsi le mani spesso”.

RIPARTENZA. Inevitabilmente il pensiero va alla data della possibile ripartenza: “Molto ovviamente dipenderà dalle date, ma nel nostro caso, visto che abbiamo poche partite da giocare, potremo forse lavorare con una settimana tipo, rinfrescando i concetti sui quali abbiamo lavorato, col poco tempo che avremo. Certamente, non avere molte partite in sequenza aiuterà. Ci sarà da fare i conti con la condizione dopo uno stop prolungato, ma lì saremo tutti alla pari”.

CAMPIONATO E COPPA. Intanto, la stagione si è interrotta sull’eliminazione ai quarti in Coppa: “Mi dispiace per il risultato – dice Migliorini – perchè ci siamo arrivati col primo posto e perchè a 10′ dalla fine vincevamo 4-2 contro una squadra fra le più esperte del girone, quale è il Santa Sabina. Poi le ragazze sono state sopraffatte forse dalla paura di vincere e l’esperienza di un gruppo molto più grande del nostro ha fatto la differenza. Ma io sono contento della nostra prova: da quella partita possiamo trarre molto, capire gli errori e mettere anche da parte un bagaglio di esperienza”.  Poi c’è il campionato: “Vedremo da quale punto si ripartirà –dice Migliorini – se dovesse ripartire da dove ci siamo fermati abbiamo da vincere un recupero col Montecastello Vibio che ci consentirebbe di andarci a giocare il big match con la Ducato a -2 da loro, per il primato: quella sarà una gara caldissima, un bel banco di prova”