Il capitano rossoverde commenta il pareggio col Bisceglie: “Non possiamo permetterci di buttare via le partite così”

Carlo Mammarella parla in mix zone: “Peccato davvero, poteva essere una bella festa per le mie 500 partite nei professionisti, avrei voluto condividere con il gruppo vittoria e gol, ma purtroppo è andata male. Siamo purtroppo mancati, ora il nostro percorso deve essere quello di avvicinare i playoff con posizione vantaggiosa”

“Siamo mancati tutto il secondo tempo, non ci sono scuse: sono arrabbiato per come è andata, perchè comunque abbiamo avuto la possibilità di chiudere il match, ci è mancata la cattiveria o la lucidità di passare al compagno libero. Oggi siamo stati validi nel primo tempo e un volto totalmente diverso nella ripresa: su questo secondo me dobbiamo lavorare, nell’ultimo mese l’avevamo perso, nelle ultime due settimane l’avevamo ritrovata: bisogna tenerlo per 90 minuti. La partita di oggi è la dimostrazione che non te lo puoi permettere con nessuno. Ad un certo punto ho pensato che se la partita fosse durata altri 5 minuti, avremmo persino potuto perderla”.

“Dobbiamo venirne fuori noi: ci sta di subire un gol, ma le partite vanno chiuse. Abbiamo fatto degli errori che in un gruppo di esperienza come il nostro non devono avvenire. Ma credo che nella concitazione possa avvenire, sia se hai 30 anni sia ne hai 20. Mi viene in mente Milan-Liverpool di Champions: non conta quello che hai fatto ma quello che fai”

LA CONTESTAZIONE Mammarella spiega la contestazione: “Metà dello stadio ci ha applaudito, l’altra metà giustamente contestava. L’errore di Vantaggiato è stato rispondere: il suo gesto era per una sola persona, ora si è chiarito, ma noi non dobbiamo andarcela a cercare. Posso essere arrabbiato con lui perchè per la sua esperienza dovrebbe sapere che per come abbiamo pareggiato con la penultima in classifica ci può stare, ma capisco la tensione. Non bisogna rispondere, bisogna tenerseli e dalla prossima gara provare a trasformarli in applausi”.