Anche con il Bari sono continuati gi episodi arbitrali ostili alla squadra rossoverde. Ecco i principali eventi dubbi della stagione.

Ora, pure i giocatori in campo e lo staff tecnico in panchina, stanno perdendo la pazienza. Durante Ternana-Bari, nuove decisioni dubbie da parte della terna arbitrale di turno, tutte a sfavore della squadra rossoverde. E durante la sfida con i pugliesi, in campo ha rischiato pure di scatenarsi un parapiglia. A forza di tirare, la corda si sta spezzando. Gli episodi e gli errori a sfavore della Ternana, stanno diventando troppi. Ecco quelli più eclatanti, avvenuti nel corso della stagione, ripercorrendo la stessa a ritroso.

UN MESE DI TORTI. Gli ultimi sono storia recente: il calcio di rigore negato alla Ternana per fallo in area su Diakité, la mancata espulsione del già ammonito difensore barese Perrotta e il gol del 2-2 della squadra di Vivarini con un sospetto fuori gioco di Antenucci sul quale si è sorvolato. Tutti episodi avvenuti nel corso di Ternana-Bari. Su vanno a unire alle altre decisioni dubbie che in quest’ultimo mese si sono fatte abbondanti. Domenica 23 febbraio, infatti, nel corso di Catania-Ternana finita 0-0, è stato assegnato ai catanesi un rigore inventato, con tiro dal dischetto poi parato da Iannarilli. Due i rigori apparsi netti e non dati ai rossoverdi nella partita con la Sicula Leonzio finita 0-0, vale a dire Defendi falciato in area dal portiere Adaminis e il tocco di mano di un difensore dei siciliani sfuggito all’arbitro. La settimana precedente, altro episodio contestato, con un gol annullato a Vantaggiato a Monopoli (0-0 il risultato) per un fallo che non c’era.

LA LUNGA SERIE. Un’altra partita piena di ombre sull’arbitraggio era stata Ternana-Viterbese, vinta a novembre per 2-1 dai rossoverdi. In quella occasione, sono stati negati due evidenti rigori alla squadra di Fabio Gallo, mentre il gol del momentaneo pareggio degli avversari è nato da un’azione viziata da un fallo di mano non visto. Questo, dopo che pochi giorni prima si era recriminato su un rigore negato a Teramo per fallo su Marilungo in area (risultato finale 1-1) e su un altro intervento dubbio in aera su Ferrante durante Ternana-Picerno (2-1). Altri episodi dubbi in area avversaria, sui quali gli arbitri hanno sorvolato, sono avvenuti anche in Ternana-Catania (3-2), Virtus Francavilla-Ternana (1-2), Ternana-Reggina (1-1) e Ternana-Monopoli (0-2). Decisamente, troppo.