Nessun rinvio per il girone C della serie C, come conferma il presidente Figc Gravina. L’orientamento è agire a territori, secondo eventuali emergenze.
Conferenza stampa a Roma, negli uffici della Federcalcio, del presidente federale Gabriele Gravina, dopo la task force e la riunione del Consiglio federale della mattinata in cui si è affrontata la questione dell’emergenza coronavirus. Il presidente, riguardo alla serie C, ha confermato li rinvio delle gare di Lega Pro ma solo nei territori al momento interessati dall’emergenza contagio, dunque nei soli gironi A e B.
L’ORIENTAMENTO. Dalle praole di Gravina, si evince che il girone della Ternana si giocherà regolarmente. Caduta nel vuoto, dunque, l’idea di fermare l’intero campionato. Restano al momento rinviate, come da comunicato ufficiale della Lega Pro, le 35 gare individuate tra la giornata del 26 febbraio e quella del primo marzo, ma limitatamente ai gironi A e B. In ogni modo, il numero uno dell Figc conferma che si è deciso, per ora, di procedere per singoli casi e singoli territori: “Emerge – ha detto in conferenza stampa – una disposizione della sospensione delle manifestazioni sportive in alcune aree del Paese. Abbiamo dovuto diversificare le manifestazioni, tra quelle aperte al pubblico e quelle non aperte. Dovesse esserci un peggioramento della situazione, ci atterremmo alle disposizioni del Governo“.
