La squadra rossoverde si è riscoperta praticamente imperforabile dall’inizio del girone di ritorno

Con il pareggio per 0-0 di Monopoli, la Ternana fa un piccolo passo in classifica senza perdere terreno dalla Reggina capolista. Quella del “Veneziani” è stata, come ci si immaginava, una partita tosta, contro una squadra ben organizzata che tanto male aveva fatto ai rossoverdi all’andata al Liberati.

BUNKER. La prova ordinata, senza sbavature, con alcuni interventi decisivi di Suagher, Sini e Celli che hanno disinnescato la temibile coppia gol Jefferson-Fella, ha confermato ancora una volta il nuovo trend del 2020 della formazione di Fabio Gallo. Il tecnico sicuramente durante la sosta ha analizzato le cose che non sono andate fino a dicembre ed il risultato è stato che nelle prime 4 partite del girone di ritorno le Fere hanno subito un solo gol, peraltro su calcio di rigore ed ininfluente sul risultato finale, contro il Rende.

GRANDI RITORNI. Ben 3 “clean sheet” per Antony Iannarilli, tornato a difendere con ottime prestazioni la porta rossoverde, mentre sono stati positivi anche i rientri dal primo minuto di Diakitè e Bergamelli, dati in partenza a gennaio, in campo insieme contro Potenza e Rende. Un bell’inizio di anno per le Fere, che ora, però, sarà chiamata a test molto più probanti.