I rossoverdi espugnano il “Viviani” e tornano a credere nella promozione diretta. Decide l’attaccante brindisino nel finale
Vittoria di fondamentale importanza per la Ternana, che riesce a superare il Potenza nei minuti finali, grazie ad una prodezza di Vantaggiato, entrato dalla panchina. Una gara ben giocata dalla squadra di Gallo, ma vinta con sofferenza dopo l’espulsione di Paghera. In 10 i rossoverdi invece che subire hanno trovato la rete del vantaggio, dimostrando forza, determinazione e maturità.
FERE SPRECONE. La ripresa si apre con un colpo di testa di Marilungo pericoloso, ma troppo centrale, tra le braccia del portiere. Occasione importante per Damian al 51′, che servito da Partipilo, sfodera un destro dal limite che impegna l’estremo difensore lucano. Chance ancora più grande qualche minuto più tardi, con una grande azione di Marilungo che manda in porta Partipilo: sinistro di punta che trova il prodigioso intervento di Ioime. E’ lo stesso attaccante pugliese che al 60′ mette di nuovo paura al Potenza, con un rasoterra dal limite che sfiora il palo.
COLPO DI SCENA. La partita potrebbe cambiare quando al 75′ Paghera prende la seconda ammonizione e viene espulso dal direttore di gara, lasciando a Ternana in 10. Il neo entrato, infatti, Isgrò semina il panico tra le maglie delle difesa rossoverde, ma calcia fuori da ottima posizione.
STOCCATA FINALE. La zampata vincente però la piazza Daniele Vantaggiato, entrato nel secondo tempo al posto di Marilungo, all’87’ grazie a un grandissimo rasoterra a incrociare che non lascia scampo al portiere. Negli ultimi minuti la Ternana è molto matura ed intelligente a mantenere il possesso palla ed il risultato. Una vittoria di vitale importanza, che consente alle Fere di scavalcare lo stesso Potenza, aggangiare il Bari ed accorciare sulla Reggina.
Io Vantaggiato lo farei giocare sempre dall’inizio tanto prima o poi sè gli arrivano i palloni lui li butta dentro e come ho detto tante volte x quanto ha giocato ha una media goal più alta di tutti
Play man, grande
Vant