Precisazioni del tecnico rossoverde in conferenza stampa sulla rete subita da Volpe. “E’ stato solo per un errore tattico”.

La Ternana che prende gol, o che subisce ripartenze, nei momenti in cui si vede negato un rigore e i suoi uomini protestano. Un’impressione che si era avuta contro la Viterbese, quando la rete dei gialloblu è arivata proprio sul capovolgimento di fronte dell’azione  del rigore non dato dall’arbitro per l’evidente tocco di mano in area di De Giorgi. L’allenatore della Ternana, Fabio Gallo, non è però d’accordo e attribuisce la ripartenza subita ad altre cause.

ERRORE TATTICO. Ecco come mister Gallo spiega quello che è successo sabato al Liberati e che ha portato alla rete del momentaneo 1-1 da parte della Viterbese. “E’ stato un errore che non dipende da quelli che si fermano a protestare, perché era una palla inattiva. Il problema è che due dei nostri, mi sembra Palumbo e Niosi, avrebbero prima potuto fare un fallo per bloccare un’azione sulla palla esterna e non lo hanno fatto, probabilmente perché temevano l’ammonizione. Poi, Diakité non ha fatto una corsa per arrivare a chiudere una traiettoria e Nesta non è andato su un riferimento. Noi eravano in cinque, anche tanti rispetto a quello che si può pensare su una ripartenza. In più, c’erano pure due dei nostri per terra“.

ANCHE A TERAMO… Errori tattici, dunque. E qui, Gallo, porta anche l’esempio del gol perso a Teramo nella partita precedente, arrivato meno di un minuto dopo il vantaggio segnato da Partipilo. “Anche lì, è stato un errore di tattica. In questo caso, di tattica individuale. E’ successo che Proietti non è andato sul riferimento, dal monento che dal fallo dal quale è minciata l’azione fino al gol, ci sono stati sei passaggi“.