Le parole del centrocampista rossoverde. “Il patron vuole una squadra con il suo temperamento. Ecccola qui”. Sulla Reggina: “Dobbiamo guardare solo noi”
Dichiarazioni di Fabrizio Paghera, centrocampista rossoverde dopo Ternana-Viterbese. Il calciatore ha parlato in mixed zone. “Nel secondo tempo, sicuramente, qualcosa non è andato. E’ vero. Però, c’è da dire che la vittoria è arrivata perché ci abbiamo creduto. Fino al 95′, siamo stati in area con quattro uomini. Però dobbiamo effettivamente evitare i cali che abbiamo. Non possiamo permetterceli. Perché se ci abbassiamo, per nostra filosofia di gioco, abbiamo dei problemi. La Viterbese, però, non è l’ultima arrivata. Non dimentichiamoci che questa squadra ha vinto a Bari. Ci può stare, che ti mette in difficoltà“. Ha parlato anche del presidente Stefano Bandecchi: “Lui ci ha detto che vuole una squadra con il suo carattere. Ecco, oggi questa squadra era in area con quattro giocatori fino al 95′. E le cose non vengono a caso“.
ANDARE AVANTI. Facendo il paragone tra quest’anno e lo scorso anno, Paghera conferma le parole di mister Fabio Gallo di qualche settimana fa. “Lo scorso anno, mi ero trovato svincolato dopo quasi 200 partite in serie B e l’ho vissuta come una ingiustizia. Sono arrivato qui che ero fermo da un po’ e, forse anche mentalmente, ho faticato per calarmi nella categoria. Ma dopo lo scorso anno, abbiamo tracciato tutti una linea e sono usciti i valori, non solo miei ma anche degli altri ragazzi. Ha prevalso la voglia di rivincita“. Si va avanti, a prescindere da una Reggina che non si ferma. “Siamo un gruppo sano e che lavora sempre forte. Il nostro obiettivo è di arrivare davanti e di vincere sempre. Abbiamo una media punti importante che però ancora non basta. Ma noi non dobbiamo fossilizzarci a guardare la Reggina. Poi, i conti si fanno più avanti“.
