Due illustri ex della Viterbese, ora in maglia rossoverde, ritrovano i gialloblu da avversari. Ma la gara arriva in un momento in cui non stanno giocando.

Chissà, a inizio campionato, quanto hanno atteso questa giornata e questa partita. Affrontare con la maglia della Ternana la Viterbese Castrense, nella quale entrambi hanno giocato. Ma se a inizio stagione l’incrocio in campo sarebbe sembrato scontato in quanto loro due giocavano praticamente sempre, adesso non è più così. Per Antony Innarilli e Simone Sini, ora, non è per nulla sicuro che potranno essere in campo contro la squadra di Calabro, nell’anticipo di sabato sera al Liberati. Entrambi, infatti, per un motivo o per l’altro, da parecchie giornate non sono più nell’undici titolare.

SCELTE TECNICHE. Antony Iannarilli, alla Viterbese, ci ha giocato dal 2016 al 2018, prima di trasferirsi alla Ternana nella quale sta disputando la sua seconda stagione. In maglia gialloblu, era stato anche giudicato come il portiere più bravo della serie C. Lo scorso anno, in Coppa Italia di serie C, non incrociò i suoi ex compagni i quanto venne scelto Riccardo Gagno. Quest’anno, in campionato, la sfida con la sua ex squadra arriva in un momento in cui il portiere di Alatri è in panchina. Titolare fino alla partita di Bari, dalla gara successiva in poi il tecnico Fabio Gallo gli ha preferito Andrea Tozzo. E anche stavolta, salvo decisioni diverse, sarà così.

COLPA DELL’INFORTUNIO.Simone Sini è un ex Viterbese più fresco, rispetto a Iannarilli. Il difensore ha giocato lì nelle stagioni 2017-2018 e 2018-2019, prima di trasferirsi alla Ternana. Nell’ultima stagione nella Tuscia, è stato titolare fino a dei problemi fisici che lo hanno costretto a tirare un po’ il freno. Nella stagione in corso, con la Ternana, aveva cominciato da titolare. Un  infortunio, però, gli ha rotto le uova nel paniere. Infortunio che lo ha tenuto fuori per diverse settimane. Ora è tutto passato e il giocatore è tornato a disposizione, ma nel frattempo Gallo ha trovato affidabilità nella coppia centrale formata da Emanuele Suagher e Alessandro Celli. A meno che non si decida per un cambio di modulo con difesa a tre, anche per Sini le probabilità di giocare dal primo minuto sembrano basse.