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Ternana-Picerno, Gallo: “Rinnovo? Una bella sorpresa. Dobbiamo migliorare” (VIDEO)

Alla vigilia del match del Liberati ha parlato il tecnico rossoverde: “Abbiamo un obiettivo chiaro”

La Ternana torna in campo al Liberati ed affronta la matricola Picerno. L’obiettivo dei rossoverdi è certamente quello di ritrovare il successo, che in casa manca dalla gara contro il Catania. Alla vigilia del match ha parlato in conferenza stampa il tecnico Fabio Gallo:

Il rinnovo? Cè’ stata la convocazione in sede e mi hanno proposto il contratto, l’ho firmato senza guardare le cifre, così come avevo fatto a febbraio. E’ stata una bellissima sorpresa che premia il lavoro fatto. Non è stata una scelta obbligata, nè organizzata, mi ha chiamato Mattia (Stante, il team manager, ndr) e sono andato in sede dal direttore. E’ un attestato di grande stima e fiducia, pur in un periodo non felicissimo dopo gli ultimi risultati, ho sempre avuto la possibilità di lavorare bene, con gli stimoli giusti”

“Abbiamo perso in casa e pareggiato a Vibo, ho letto di calo della squadra. La società vuole dare forza ad un lavoro che si sta portando avanti, non penso che mi abbiano rinnovato il contratto perchè gli sto simpatico. Piacere a tutti non è possibile, è normale per chi come me deve essere giudicato. Ho sempre lavorato con entusiasmo e continuerò a farlo”

“Responsabilità? Sapevamo che l’obietivo era quello di vincere, il presidente ha messo in chiaro l’obiettivo, ma questo non è nuovo per me. Non sarà facile, ma la fiducia della società è un bel segnale. E’ stata una settimana positiva, dobbiamo spingere molto per fare quello che siamo tenuti a fare”

Il nostro cammino è migliorabile, in questo momento due squadre hanno fatto meglio di noi e dobbiamo cercare di fare ancora meglio. La media punti è buona ma abbiamo la possibilità di migliorare. Questa squadra ha delle qualità importanti, ma migliorabili. Tutti vogliono vincere, ma è imporante avere continuità e mentalità. La squadra è sempre stata stabilmente nella parte alta della classifica, ma ci sono tante squadre che lottano per lo stesso obiettivo. Non mi ha sorpresa il comunicato del presidente, sapevo già di dover vincere”

“L’approccio a ogni allenamento è da squadra vincente, i ragazzi vogliono fare sempre bene ma non sempre si riesce. Il rapporto con i miei calciatori è sempre stato schietto, abbiamo scherzato anche sul rinnovo”

Il Picerno è una squadra da prendere con le pinze, arriva dalla Serie D ed è temibile perchè ha entusiasmo. Hanno giocaori di Serie C, qualità e struttura fisica. E’ una buona squadra, ma la Ternana deve fare di tutto per vincere. Bergamelli è rientrato in gruppo ed è convocato. Sini è pronto, ha lavorato con la palla, potrebbe rientrare mercoledì in Coppa, è vicino al rientro. Defendi è ancora un po’ indietro, Suagher ha qualche problema muscolare, valuterò così come Parodi, mentre Palumbo sta bene”.

“Dobbiamo sfruttare bene questo mese con 4 incontri casalighi. Dobbiamo essere aggressivi e spensierati, la squadra quando ha forza nelle gambe e testa liber puà fare molto bene. Avre un metodista in difesa più preposti alla costruzione è un vantaggio, ma possiamo fare anche diversamente. L’attacco? I ragazzi stanno bene tutti e mi fanno venire molti dubbi. Le caratteristiche di Ferrante sono insostituibili, mentre Partipilo e Furlan stanno un po’ calando, Torromino sta bene. Devo valutare bene. Furlan deve migliorare nel riuscire a determinare di più le partite, deve migliorare nei gol e negli assist, potrebbe fare più gol per le sue qualità. Furoi casa fa più fatica, ci sono 6 attaccanti che stanno bene, la condizione fisica sarà decisiva per le scelte, abbiamo anche la Coppa Italia, a cui tengo molto. Posso scegliere giocatori diversi e avere sempre buoni risultati.

“In porta proseguo con Tozzo per un vantaggio nella costruzione. Abbiamo 3 portieri forti per la categoria, non c’è stato nessuno scandalo, altrimenti non ha senso avere 3 portieri di livello. Nella mia testa c’era questa idea di fare qualcosa di diverso”

Ci manca un po’ il tiro da fuori, li proviamo spesso in allenamento. Ma in partita c’è la pressione e c’è l’avversario, anche chi calcia bene in partita non trova lo spazio”

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