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A Bisceglie Celli rimette le ali alla Ternana

In Puglia i rossoverdi vincono 1-0 e riprendono la marcia dopo la sconfitta di Bari. Decide, stavolta, la rete di un difensore.

Un solo gol in una prima parte di primo tempo in cui si sono viste le cose migliori, ma è stato sufficiente così. Grazie al‘1-0 ai danni del Bisceglie, la Ternana scaccia la sconfitta di Bari, torna a vincere e torna pure a confermare il suo ruolino di marcia scoppiettante nelle partite fuori casa. Contro l’undici di Sandro Pochesci, ha deciso una rete trovata da Celli nel primo tempo. Rete amministrata fino alla fine. Ha avuto ragione una Ternana schierata da Fabio Gallo con il 3-5-2, al pari della formazione pugliese del tecnico romano, grande ex. In attacco, Gallo ha affiancato Marilungo a Partipilo, mentre la vera sorpresa è stata la presenza in porta di Tozzo e non di Iannarilli.

IL GUIZZO CHE BASTA. Già dai primi minuti del primo tempo, Ternana titolare del maggior volume di gioco. Poca concretezza, però, ha contraddistinto la manovra rossoverde, pur di fronte a una retroguardia del Bisceglie non sempre ordinatissima nelle chiusure e nei piazzamenti. Prova ne è, di questo aspetto, anche il modo con cui l’undici di Sandro Pochesci ha preso gol al 25′ minuto da Celli, permettendo al difensore rossoverde di involarsi in area dalla fascia e di battere da posizione molto decentrata il portiere Casadei. Fino a lì, comunque, la squadra di Fabio Gallo aveva avuto le occasioni migliori. Un paio di volte, non era stato precisissimo Marilungo, non capace di trovare di testa la deviazione vincente. In un altro frangente, su calcio d’angolo, Salzano ha girato in porta debolmente da posizione ravvicinata, favorendo la presa di Casadei. Unico squillo della squadra locale, appena dopo la rete di Celli, quando sulla ripresa del gioco Abonckelet si è trovato a tirare da buona posizione, con intervento di piede di Tozzo. Nei minuti finali della frazione, si è fatto in po’ sentire anche il caldo. Si registra solo un tiro dalla distanza di Partipilo, in campo da ex a Bisceglie così come era successo anche a Francavilla e a Bari, bloccato da Casadei in tuffo.

LA GESTIONE. Ripresa senza tantissimi acuti, da parte della Ternana. Il fatto, però, è che gli acuti non sono arrivati nemmeno dal Bisceglie. Sono state poche, le occasioni da annotare. Il caldo, notevole nella domenica di Bisceglie, ha continuato a farsi sentire. Entrambe le squadre ne hanno risentito. In più, la Ternana è apparsa anche a tratti meno propensa a cercare ritmi intensi anche in proiezione della imminente sfida infrasettimanale con l’Avellino, per la quale è probabilmente stato importante non aver sprecato e bruciato troppe energie. Energie che saranno preziose proprio nella sfida al Liberati contro i biancoverdi di Ezio Capuano. Nella ripresa di Bisceglie-Ternana, di sicuro si è tirato molto poco. Si annotano soltanto un paio di tiri imprecisi da parte della Ternana, una volta con Partipilo e un’altra con una conclusione di Palumbo da quasi 25 metri e due conclusioni del Bisceglie, prima nei minuti iniziali con tiro teso di Zibert controllato da Tozzo e nel recupero un tentativo da fuori improvviso scagliato da Gatto. E’ finita con la vittoria dei rossoverdi di misura. Ma è una vittoria che fa riprendere alla Ternana la marcia nelle zone alte della classifica.

Per le foto, si ringrazia Sara Angiolino.

 

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