La difesa non è il punto di forza della formazione di Gallo che continua a subire gol. Ecco la situazione rispetto alle altre squadre e non solo

Ci fosse ancora stato sulla panchina rossoverde l’attuale tecnico del Bisceglie Sandro Pochesci, non si sarebbe curato del problema, poichè, come ebbe a dire nel corso di una celebre conferenza stampa “ai miei giocatori non faccio fare la fase difensiva in allenamento, altrimenti si abituano”.

In casa Ternana tuttavia, quello della difesa rischia di diventare un problema serio. Con le due reti incassate a Bari, la formazione di Gallo tocca quota 11 gol incassati, che non la  mettono ai vertici della graduatoria (è un girone con difese piuttosto ‘allegre’, circa quasi tre quarti hanno incassato oltre 10 reti) ma la piazza al penultimo posto fra le squadre che ambiscono al salto di categoria: fa peggio solo il Catania, con 14 gol incassati.

In particolare, la Ternana ha preso gol in 8 delle nove partite giocate, 7 delle quali consecutive: la porta di Iannarilli è infatti rimasta inviolata solo contro il Potenza (1-0). Il bilancio vede anche 5 gol incassati in casa e 6 in trasferta.

PRECEDENTI.  Scorrendo indietro la statistica delle ultime 10 stagioni, la Ternana di Gallo ha incassato tanti gol quanti quella di Benito Carbone nel 2016-17. La peggiore è stata quella di Pochesci, con 17 gol incassate, seguita da quella della stagione 2013-14 in serie B con Toscano. Un dato curioso: negli ultimi 10 campionati, la difesa rossoverde è andata in doppia cifra quanto a reti subite nelle prime 9 partite in ben 7 occasioni. Delle tre occasioni restanti in una è andata in B (2011-12), una era l’anno scorso, dove però il computo va fatto fra la terza e l’ottava e poi decima e undicesima giornata (la prima partita fu giocata il 4 dicembre e la nona, con la Samb, addirittura a Marzo).