Alla vigilia di un turno infrasettimanale che potrebbe lanciare i rossoverdi, il tecnico chiede il profilo basso. Intanto, c’è una statistica interessante
Parola d’ordine: non guardare la classifica. Dopo l’ultima giornata di campionato, che ha riportato la Ternana in testa alla classifica, il monito è quello a non pensarci. Anche e forse soprattutto perchè mercoledì 25 settembre la fuga potrebbe essere certificata se i rossoverdi dovessero battere la Reggina dell’ex Toscano in quello che è a tutti gli effetti il primo big match di stagione.
Il tecnico Gallo, nel dopogara di Lentini, lo ha detto chiaramente: “Siamo primi in classifica? Bello sicuramente, ma lo era anche prima di questa gara. Personalmente io non la guardo, ripeto alleno una squadra vera, non ha senso pensare solo alla classifica”. Anche Daniele Vantaggiato, uno dei pochi superstiti della stagione passata, avverte: “Facciamo attenzione, siamo solo alla quinta giornata: ricordiamoci di come è andata l’anno scorso, eravamo favoriti e poi è successo quello che sappiamo”. Un concetto, peraltro, sul quale lo stesso Gallo, che ha vissuto il concitato finale di stagione, insiste spesso.
CORSARI. Quello che sta emergendo, per ora, è che contrariamente al passato questa è una Ternana corsara: fra Coppa Italia e campionato, la Ternana ha vinto sin qui sempre le partite fuori casa (a Rieti per la Coppa e in campionato, a Vibo Valentia contro il Rende e domenica scorsa a Lentini); quattro successi su altrettante sfide Un risultato che non si vedeva dalla stagione 1996-97, quando sul finale della stagione, la Ternana di Delneri, in C2, vinse a Zola Predosa, Pesaro, Trieste e Fano.