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Ternana, un patto sin dalla nascita

Ha preso il via l’iniziativa della consegna del kit delle fere ai nuovi nati dell’ospedale di Terni. “Si crea così il senso di apparenenza”.

La prima piccola Fera a ricevere il kit per i nuovi nati si chiama Gabriele. In braccio alla mamma Donatella, con il papà Andrea e il fratellino più grande Mattia ad assistere a pochi metri di distanza, ha ricevuto la magliettina, insime alla tutina, al bavaglino e all’orsacchiotto. Tutto rigorosamente in rossoverde e tutto con il marchio ufficiale della Ternana. Tra l’altro, i genitori di Gabriele, la famiglia Fredduzzi, di Arrone, ha ricevuto anche un coupon grazie al quale potrà far aggiungere alla maglietta rossoverde il nome del piccolo.

OPERAZIONE AVVIATA. L’operazione del kit per neonati, ha preso il via. D’ora in avanti, i bambini che verranno alla luce all’ospedale di Terni riceverannmo questo kit. Un’idea avanzata da un gruppo di tifosi e che il rpesidente della Ternana Stefano Bandcchi ha pensato di fare sua. La direttrice di pediatria e neonatologia Federica Celi e il direttore di ostetricia e ginecologia Leonardo Borrello, hanno sottolineato come l’iniziativa sia un messaggio di vicinanza ai colori della Ternana, con la speranza che la cosa si faccia sentire anche nelle zone limitrofe. “Siamo davvero molto orgogliosi – ha detto il vicepresidente della Ternana Paolo Tagliaventodi essere riusciti a mettere in pratica questa iniziativa che alcuni tifosi ci hanno proposto e che il presidente Bandecchi ha deciso di accogliere“.

IL SENSO DI APPARTENENZA. Elena Proietti, assessore allo sport del comune, ha esordito con una battuta di spirito, sottolineando “l’atto di democrazia e di libertà di scelta nei confronti del neonato che ha ricevuto il kit“. Poi, tornando seria: “Scherzo, aturalmente. Questa cosa è importantissima. Vedere un bimbo nato appena 48ore fa che già indossa la maglia della Ternana, è qualcosa di molto bello. Così, si crea sin dalla nascita il senso di appartenza, l’amore per i colori rossoverdi. E poi, chissà, magari questo bimbo da grande diventerà un calciatore e giocherà per la nostra squadra“. Gli fa eco Andrea Giuli, vicesindaco: “La Ternana, con la sua storia a volte anche travagliata, è l’essenza dell’identità cittadina e ne è uno dei simbili. E poi, permettetemi, oggi abbiamo vissuto anche un momento di tenerezza, che di questi tempi non guasta“.

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