Dal test contro i dilettanti dell’ex Cibocchi emerge un esperimento provato dal tecnico rossoverde, che può tornare utile

Una delle poche cose da segnare col circolino rosso della sgambata rossoverde contro il Ferentillo Valnerina, formazione di Seconda Categoria è senz’altro la scelta del tecnico Fabio Gallo di schierare Kinsgley Boateng nel ruolo di terzino.

Un inedito, per il giocatore della Ternana, dettato sopratutto dalla necessità: “Non avevo più terzini – spiega il tecnico – così ho pensato di sfruttare la sua velocità e l’abitudine a giocare sulla fascia che ha per schierarlo terzino”. Un esperimento del quale sicuramente Gallo terrà conto, visto fra l’altro che il giocatore, ex velocista di atletica leggera, continua ad avere problemi a trovare la strada del gol. Ha ancora due anni di contratto con i rossoverdi e chissà che il tecnico non possa aver trovato una strada alternativa, magari in caso di emergenza, visto che quest’anno per esempio, in quel ruolo è stato adattato un centrocampista (Defendi o Pobega).

Gallo spiega: “Non mi interessa prestazione, ma l’approccio a quello che andiamo a fare, ogni cosa è un test che non dice lo stato di forma, perchè ormai è due settimane che abbiamo finito, ma  dice la condizione della squadra. Diventa un parametro, per esempio, da usare in preparazione dopo un mese, quando saremo all’incirca a questo stesso punto”.