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Ternana, la stagione ai raggi X: Marino Defendi, capitano tuttofare

Parte da oggi uno spazio che quotidianamente analizzerà il rendimento e il campionato dei singoli giocatori rossoverdi scesi in campo almeno una volta. Si comincia, noblesse oblige, col leader del gruppo

Potete chiamarlo ‘uomo ovunque’. Certamente, Marino Defendi, il capitano della Ternana, che ha appena rinnovato per un altro anno il rapporto con i rossoverdi, è uno di quegli elementi che ci mettono sempre la faccia, nel bene e nel male. Anche in questa stagione, la sua seconda completa (arrivò a gennaio 2017) in rossoverde, non è stato da meno

I NUMERI. Nonostante questo, ha messo insieme appena 28 presenze, per complessivi 2419, frutto di due ingressi a partita iniziata (la gara di andata col Rimini e l’ultima a Teramo) e nove sostituzioni incassate. Colpa anche di un infortunio che lo ha tenuto fermo per una fetta importante della stagione, in quella sorta di grande maledizione che ha colpito il centrocampo della Ternana.

VERSATILE, MA FINO AD UN CERTO PUNTO. Faro del centrocampo rossoverde, Marino Defendi si è riscoperto quest’anno un vero e proprio jolly. Già nella sua prima stagione a Terni aveva giocato anche nel tridente d’attacco – Pochesci fu il primo a spostarlo – ricordando sopratutto i fasti baresi, ma in questa stagione, De Canio prima (già dalla scorsa stagione) e i suoi predecessori poi lo hanno schierato anche in altri ruoli.

Marino Defendi
Marino Defendi

Quest’anno è stato impiegato persino sulla linea dei terzini, in particolare a destra quando la squadra si è trovata a fare i conti con un reparto decimato da infortuni e squalifiche: lui ha risposto presente con diligenza, anche se va detto che in questo ruolo ha mostrato dei limiti che sono propri di chi ovviamente gioca di solito in un altro reparto e non ha la mentalità del difensore.

RENDIMENTO.  Come tutta la squadra, il rendimento di Marino Defendi non può che essere valutato come alterno. Nove sostituzioni, per il capitano della squadra sono tante, ma è il segno di una stagione nella quale non ci sono state certezze per la Ternana. Nonostante questo, è un giocatore della quale la Ternana non può privarsi, se non altro per la grande generosità che mette in campo e per la sua esperienza.

Defendi

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