Analisi di una squadra in cui la difesa ha preso sicurezza, ma l’attacco ha smesso di essere incisivo e concreto.
La difesa è migliorata, l’attacco però ha perso incisività. Progressi da una parte, ma non da un’altra. In questa Ternana che si accinge a chiudere un campionato tavagliato, la cura Gallo ha comportato miglioramenti nella difesa e nella fase difensiva, ma manca ancora nella finalizzazione, visto che l’attacco ha chiuso i rubinetti dei gol.
NON NE PRENDE, MA NON NE FA. Un aspetto sottolineato anche dallo stesso allenatore della Ternana, Fabio Gallo. E non solo pensando alla vittoria che manca da dicembre. Ultimamente, la squadra rossoverde ha trovato certezze e progressi in difesa dove si sbaglia di meno, ma le difficoltà ad andare in gol e ad essere concreta in attacco sono aumentate. “C’è un grande rammarico – dice l’allenatore lombardo – che ho da quando sono a Terni. Di solito, il lavoro difesivo va di pari passo con quello offensivo. Sul piano difensivo, adesso la squadra sta lavorando molto bene, pur commenttendo comunque qualche errore ma nella normalità di ogni squadra. Invece, sotto l’aspetto prettamente realizzativo, non siamo riusciti a concretizzare il miglioramento che pure lì c’è stato. Ho notato che abbiamo acquisito una certa cattiveria nel non voler prendere gol, che però non riusciamo ad avere anche nel voler segnare“.