Si moltiplicano le iniziative in favore della vedova e dei figli dell’operaio morto sul lavoro. Presto i bussolotti.
Continua la mobilitazione del tifo rossoverde in favore della famiglia di Paolo Benedetti, l’operaio morto di infarto mentre lavorava all’interno di Ast per conto di una ditta esterna, che ha lasciato la moglie e 6 figli.
Una riunione congiunta, è stato confermato quanto già annunciato da Rocca Rossoverde e cioè che prestissimo saranno posizionati dei bussolotti in varie parti della città, nei tradizionali punti di ritrovo dei tifosi, per consentire a tutti di fare una offerta. Iniziativa, questa, attuata da tutti i tifosi e tutti i gruppi. Una raccolta fondi che si unisce a quella realizzata domenica 14 presso il Bar Margherita, a quella avviata dall’Ast e a quelle dei tifosi del Perugia, dentro lo stadio e attraverso il conto corrente.
Non solo: “A breve – come si specifica in un comunicato congiunto- verranno confezionate delle t shirt rappresentative del tifo ternano ed il ricavato della vendita sarà devoluto sempre alla famiglia di Paolo Benedetti”. Iniziativa, questa, presa collegialmente dai tifosi e dai vari gruppi che hanno aderito.
Ricordiamo anche a chi volesse mandare direttamente il denaro alla famiglia il codice IBAN intestato alla vedova Antonella Bellicci: IT37G3608105138230114230119“.
