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Ternana, 360 minuti alla verità

Ultime quattro giornate di campionato. Rossoverdi equidistanti sai dai playoff che dai playout. Ecco in quali partite si giocheranno il destino.

Ora, ne mancano solo quattro. Il cammino di questo lungo e travagliato campionato di serie C sta per volgere al termine. Gli ultimi 360 minuti, più i recuperi, chiamano la Ternana a giocarsi il destino. Rossoverdi di fronte ancora a tre possibilità, tra il sogno, la paura e la tranquillità.

TUTTO ANCORA APERTO. La classifica pone la Ternana in posizione perfettamente equidistante sia dai playoff che da playout: tre punti più su ci sono i playoff, tre punti più giù ch sono i playout. Adesso, quattro partite per provare il tutto per tutto e per giocarsi tutto. La squadra rossoverde può ancora puntare al maxi-torneo di spareggio per giocarsi un posto per la serie B. Così come rischia di trovarsi invischiata nella lotta per non retrocedere, magari con una partita di spareggio da dover affrontare. In terza battuta, c’è ancora la possibilià anche di finire dove si è adesso, vale a dire nella parte centrale della classifica e chiudere la stagione senza infamia e senza lode.

LE QUATTRO TAPPE FINALI. Due partite in casa, due partite in trasferta. Ma le gare in esterna sono due scontri diretti salvezza, così come le due gare interne potrebbero essere dei teorici scontri diretti playoff. Domenica 14 arriva al Liberarti il Sudtirol che mira alle zon altissime della classiffica. Poi si andrà a Gorgonzola, sabato 20 in anticipo pre-pasquale, a cercare sul campo della Giana Erminio punti per evitare il rischio peggiore. Successivamente, al Liberati arriverà il Ravenna nella giornata di domenica 28 aprile. Si chiuderà la stagione regolare il 5 maggio, in trasferta, a Teramo. Si gioca ancora alle ore 16,30, ad eccezione della penultima in  prgramma alle ore 18,30 e dell’ultima che si giocherà alle ore 15.

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4 anni fa

Forse è il calendario migliore che potevamo aspettarci. Le gare in casa con squadre di alta classifica aiutano a tenere alta la concentrazione così come le due esterne. Il problemi sono legati a chi andrà in campo. Ormai le grandi firme hanno deluso. Bandecchi e soprattutto Gallo diano ai giovani ( che hanno dimostrato freschezza e volontà) la possibilità di sudare indossando la nostra maglia. Poi quel che sarà sarà.

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