Nel corso della conferenza stampa preparartita, il tecnico rossoverde ha svelato un retroscena che riguarda l’allenamento della squadra
“Le parole sono importanti”, diceva Nanni Moretti nel film Palombella Rossa. Ne è convinto anche Fabio Gallo, tecnico della Ternana, che in settimana, più volte nel corso dell’allenamento è stato visto urlare ai giocatori di alzare la voce. “Ragazzi, non vi sento“, ha detto più volte alla squadra in allenamento.
La risposta dei giocatori, invero, è stata piuttosto blanda: “Mi hanno risposto ancora a bassa voce – spiega il tecnico in conferenza stampa – e allora ho detto: se non vi capisco io, come fate a capivi fra voi, non lo so”.
META’ DEL LAVORO. Gallo spiega: “Parlare, nel senso di parlare positivo, è metà dell’opera, perchè dove non arrivi con le gambe, arrivi con la voce. E’ certamente fondamentale per i quattro del reparto difensivo, ma anche i centrocampisti centrali devono farsi sentire. In questo dico che Callegari è timido: è vero che è un ’98, ma indossa la stessa maglia degli altri e se divi mandare a stendere qualcuno, l’età non conta. Inutile dire a un compagno che ha sbagliato, conta come glielo dici“.
E chiosa: “Devono imparare tutti a parlare positivo, sbracciarsi non serve a niente. Purtroppo questa è una squadra di muti...”